GALLARATE – Parte da lontano la crisi della Diabetologia di Gallarate, reparto un tempo d’eccellenza al Sant’Antonio Abate ma entrato in difficoltà a causa della carenza di medici. Il primo a sollevare il caso fu il senatore Luigi Peruzzotti ad aprile 2022. Ma da allora poco è cambiato, come denuncia pubblicamente un utente, Marco Turconi, che racconta la sua esperienza.
La denuncia di Turconi
Turconi invia alla nostra redazione copia della mail spedita all’Urp, in cui si evidenzia la situazione della Diabetologia dell’ospedale di Gallarate «e di conseguenza anche di quella di Busto Arsizio essendo state le due realtà unificate» nonché «della differenza incredibile di trattamento tra la Asst Sette Laghi e la Asst Valle Olona», nonostante la prima abbia in carico quasi 30mila pazienti:
Buongiorno, in data 9 Febbraio vi avevo scritto per complimentarmi della Diabetologia del vostro Ospedale e mi avevate risposto il 26 dello stesso mese, inoltrandomi la lettera di encomio che ne era scaturita. Ebbene ora la situazione è letteralmente implosa e sta degenerando, altro che migliorare. Lode confermata ai medici, infermiere e segretarie dell’ ambulatorio di Diabetologia di Gallarate, che tengono a galla una situazione fattasi disastrosa, ma ora basta! Invece di arrivare nuovi medici, uno se ne è andato, un secondo ha preferito andarsene in Svizzera e un altro è giustamente in maternità ed ecco che il disastro è completo. Io ho fatto una visita Endocrinologica i primi di Aprile per una malattia Tiroidea, in un contesto di Diabete tipo 1 trentennale e mi era stato detto esplicitamente di fissare una visita di controllo dopo due mesi a giugno, per valutare assolutamente la terapia farmacologica in atto. Ebbene, la prima data utile è stato il 27 Settembre, dicendomi che il calendario estivo era ancora chiuso, ma di telefonare successivamente che appena fosse stato aperto, mi sarebbe stato anticipato l’appuntamento come richiesto dall’ endocrinologo all’ultimo controllo. Purtroppo alla luce della disastrosa carenza di medici che si è creata, l’agenda estiva non solo non è stata aperta, ma molto probabilmente non lo sarà, perché è chiaro che la gestione dell’ ambulatorio sia diventata insostenibile. Vorrà dire, che dopo aver sollecitato e ottenuto l’encomio, meritatissimo dallo splendido reparto di Diabetologia/ Endocrinologia di Gallarate, farò di tutto per coinvolgere organi di stampa e media per portare alla luce il disastro sanitario di questa Asst. Ma come mai un ospedale come quello di Varese ha un numero di medici Diabetologi/Endocrinologi superiore a Gallarate, nonostante quest’ultimo abbia in più anche un reparto di degenza, e ha un numero di pazienti, che dopo la chiusura degli ambulatori Diabetologici dei presidi ASST Valle Olona circostanti, è di molto superiore a quello di Varese? Se non riuscite voi a capire il perché di situazioni simili, ci penseranno altri, perché non è più accettabile tutto questo!