GALLARATE – Un furto riuscito e due tentati. Tutti nello stesso giorno. Tutti nello stesso posto. Come trascorrere una tranquilla domenica, precisamente quella di ieri 6 novembre, terminando la giornata in cella. Il protagonista della vicenda è un 25enne di origini sudamericane, cittadino italiano, arrestato dai carabinieri della compagnia di Gallarate al termine della domenica brava.
Tre colpi in un giorno
L’uomo oggi, lunedì 7 novembre, è comparso davanti al giudice del Tribunale di Busto Arsizio Cristina Ceffa per la convalida. Le accuse a suo carico sono di tentato furto e resistenza a pubblico ufficiale. La scorsa domenica il 25enne avrebbe sottratto una bottiglia di Rum dagli scaffali di un supermercato in zona stazione a Gallarate. Il colpo sarebbe riuscito in qualche modo. Tanto da indurre il 25enne a ritentare la sorte. Ed eccolo quindi tornare una seconda volta, nello stesso negozio, per cercare di rubare altre bottiglie. Ma il fato gli è avverso e questa volta il ladro viene colto sul fatto. Arrivano i carabinieri, lo prendono in consegna, e la cosa si sarebbe chiusa con una denuncia a piede libero.
Notte di caos in cella
Non fosse che il 25enne, per sua stessa ammissione un po’ brillo ma non dipendente dall’alcol, è tornato una terza volta sul luogo del già “duplice delitto” tentando un terzo colpo. A quel punto è scattato l’arresto d’intesa con il pubblico ministero Ciro Caramore. Un arresto complicato dalla non collaborazione del giovane che ha opposto una vivace resistenza continuando nel suo essere molto “sopra le righe” anche in camera di sicurezza una volta capito di dover trascorrere la notte in cella.