GALLARATE – La giunta di Gallarate ha deciso: l’area verde pubblica di via delle Rose porterà il nome di Marcello Schiavo, scomparso a settembre 2020 all’età di 92 anni. Mentre sabato, 17 giugno, alle 10 si terrà l’intitolazione del parco di viale Milano a Enzo Tortora.
Parco Schiavo
«Marcello Schiavo è riconosciuto su tutto il territorio sia per il suo valore in campo artistico che in campo sociale», recita la delibera approvata oggi dal sindaco Andrea Cassani e dai suoi assessori. E’ stato pittore di fama e le sue opere largamente apprezzate per la delicatezza delle immagini e l’abilità stilistica. Ma non solo. E’ stato presidente del Comitato cittadino della Croce rossa, promotore del Premio nazionale arti visive Città di Gallarate con il maestro Silvio Zanella e ha contribuito alla trasformazione dalla originaria Gam all’attuale museo Maga. La proposta d’intitolazione, pervenuta dalla famiglia, era già stata avallata in Commissione Cultura lo scorso maggio. Per meriti artistici e sociali, dunque, parte dunque l’iter che porterà a intitolare ufficialmente a Schiavo l’area verde di via delle Rose.
L’intitolazione di Tortora
Ha invece già concluso il percorso burocratico l’intitolazione del parco di viale Milano a Enzo Tortora, proposta dalla lista civica +Gallarate. Manca soltanto la posa della targa, in calendario tra tre giorni. Questa scelta rientrava nel pacchetto di cinque intitolazioni approvate a ottobre 2022 che gradualmente stanno andando ad arricchire la toponomastica di Gallarate. Oltre al noto giornalista, rimasto vittima di un incredibile errore giudiziario, nell’elenco compaiono inoltre il Milite Ignoto, i Martiri delle Foibe, don Luigi Giussani e Oriana Fallaci.