SESTO CALENDE – Il tratto di ciclopedonale del Lago Maggiore che doveva attraversare il centro di Sesto Calende è stato stralciato dal progetto. Lo rende noto la Provincia di Varese, in risposta all’osservazione presentata dal consigliere di minoranza Roberto Caielli (Insieme per Sesto) sul paventato taglio degli alberi di viale Italia.
La lettera della Provincia
Il tratto che avrebbe dovuto costeggiare il lungofiume sestese è stato molto discusso. L’ipotesi di sacrificare uno dei due filari di ippocastani per far spazio al pista ha infatti generato una vera e propria bufera polemica in paese. Minoranze, ambientalisti e cittadini si sono fortemente opposti, al punto che anche la maggioranza del sindaco Giovanni Buzzi ha poi deciso di scartare questa possibilità e di individuare un’alternativa per salvaguardare gli iconici alberi dell’allea. In attesa che la giunta si esprima ora con una contro-proposta progettuale che metta tutti d’accordo, è arrivata una lettera dall’ente provinciale che pone fine ufficialmente alla querelle, recitando testualmente: «Si riferisce che il progetto della pista ciclopedonale è stato stralciato del tratto lungo viale Italia, al fine di preservare l’allea storica e di valutare successivamente con il Comune di Sesto Calende e gli altri enti territoriali competenti un itinerario alternativo possibile».