GALLARATE – La serata si è accesa alle 22.10, quando dal pubblico è arrivata la domanda che tutti avrebbero voluto porre senza però ottenere la risposta che si sarebbero aspettati. Dopo un’ora a parlare di esercito europeo, poteri forti, Arnetta, banche e burocrazia, il samaratese Luca Macchi ha chiesto al protagonista dell’incontro, Marco Reguzzoni, cosa avesse intenzione di fare in vista delle imminenti elezioni Europee in agenda il 9 giugno. Ma nonostante sia ormai scontata la sua candidatura con Forza Italia, l’ex enfant prodige della Lega ieri sera 19 marzo non ha utilizzato nemmeno la presentazione di Gallarate del suo libro “Vento di cambiamento” per sciogliere le riserve.
Cosa ti ha pagato Coronetti?
Alla domanda di Macchi, a sorpresa ha risposto il coordinatore cittadino di Forza Italia Nicola Mucci, seduto così come il segretario provinciale Simone Longhini a fianco di Reguzzoni nelle vesti di moderatori: «L’aspettativa è alta, ma come in tutte le grandi sfide bisogna aver chiaro com’è il campo di battaglia e questa sera abbiamo fatto un passo in questa direzione». Il diretto interessato si è invece limitato a una battuta: «Poi mi dici cosa ti ha pagato Coronetti che c’è lì di dietro per farti fare questa domanda». Guarda il video:
Il campo di battaglia
Per usare le parole di Mucci, Reguzzoni questa sera ha capito che sul campo di battaglia può contare su tutta Forza Italia. Fa specie infatti che proprio un ex leghista sia riuscito a radunare così tanti azzurri come nel sud della provincia non si vedeva da tempo. Salvo qualche intruso e qualche curioso, sembrava di essere a tutti gli effetti a un’adunata di partito. Sono arrivati da Somma, Samarate, Cardano e anche oltre per ascoltarlo e qualcuno, a fine serata, ha fatto capire che è rimasto deluso perché dal mulino a cui dovranno portare acqua nei prossimi tre mesi si sarebbe aspettato più chiarezza sulle ambizioni politiche personali oltre che sul modo con cui intende relazionarsi con il partito e i suoi iscritti. Perché salvo colpi di testa dell’ultima ora, la candidatura con Forza Italia è ormai un fatto acclarato. Non si spiegherebbe altrimenti l’ennesima presentazione del suo libro il prossimo venerdì alle 19 al Pirellone di Milano insieme al capogruppo dei berlusconiani in Regione Lombardia, Fabrizio Figini. E’ evidente che non possa essere tutto un bluff. E allora, perché tentennare?