LEGNANO – Rabbia a Legnano per i ripetuti atti vandalici impuniti ai danni della città. Ultimo in ordine di tempo a risaltare, lo sfregio fatto con la vernice (definirlo “murale” ci pare eccessivo) su uno dei muri del Castello Visconteo (nella foto in alto, pubblicata oggi, domenica 21 giugno, su Facebook dal gruppo “Sei di Legnano se”). Ignoti hanno (ma è probabile che l’“artista” sia uno solo) lasciato alcune scritte, chiamate “tag” dai writer o graffitari, sulla parete esterna del muro che cinge il cortile alle spalle del Castello, dal lato del parco. L’area non è coperta da telecamere: solo la testimonianza di un passante occasionale potrebbe fornire indizi sull’identità del responsabile.
Lo sfogo dei cittadini sui social
Pochi giorni fa, a fare le spese dei vandali sono state due pesanti panchine (nella foto qui sopra) in pietra nientemeno che in piazza Monumento, tra le aiuole che circondano l’effigie di Alberto da Giussano. Si tratta di uno dei punti più esposti del centro cittadino: eppure nessuno sembra aver visto chi ha sollevato e rovesciato a terra la seduta di due panchine, spezzandone una. Su questo episodio sono in corso indagini della Polizia Locale. Mentre la politica cittadina si interroga sui prossimi progetti di arredo urbano, i legnanesi si sfogano sui social, coprendo di insulti gli autori di questi gesti e invitandoli, nel migliore dei casi, a rimediare di persona rimettendo le cose a posto.