I bambini di Legnano votano per scegliere il nome del museo a loro dedicato

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LEGNANO – Urne aperte da oggi, mercoledì 20 marzo, a Legnano per i 571 aventi diritto al voto che aiuteranno l’amministrazione comunale a scegliere il nome del museo dei bambini che sta prendendo forma in via Pontida. Il corpo elettorale è rappresentato dai bambini delle classi che hanno aderito al progetto delle scuole primarie, statali e paritarie della città.

La consultazione è cominciata nella scuola primaria Carducci alla presenza dell’assessore alla “comunità inclusiva” Ilaria Maffei (nella foto in alto) che ha portato con sé urna e schede per il voto con cui sarà espressa la preferenza per il nome da dare al museo interattivo sul tema dell’acqua. Il tour elettorale proseguirà nei prossimi giorni per concludersi il 10 aprile con le primarie Toscanini e Rodari.

Investimento da 4,2 milioni di euro

«Proponiamo ai bambini delle nostre scuole primarie un piccolo esercizio di democrazia, semplice e divertente, ma significativo – spiega Maffei – Ho mostrato un video e i rendering del progetto dell’allestimento museale alle classi e ho riscontrato grande entusiasmo e partecipazione nei bambini e nelle insegnanti». Lo scrutinio dei voti avverrà in una giornata dedicata che si terrà nel parco della Biblioteca di via Cavour.

 La rigenerazione del complesso di via Pontida, costituito dall’edificio ex bagni pubblici prospiciente la strada, dall’ex palestra e dal cortile, è un intervento cominciato nel novembre scorso e che dovrebbe concludersi nella prima parte del 2025. Il quadro economico dell’opera è di 4.200.00 euro, di cui 3.700.000 con risorse del Pnrr. L’importo dei lavori di recupero strutturale è di 3.700.000 euro, mentre gli altri 500.000 serviranno per l’allestimento museale.

Il progetto #biblioGiovani caso di studio a Milano

C’era anche la Biblioteca civica “Augusto Marinoni” oggi al convegno delle Stelline a Milano, uno dei più importanti appuntamenti a livello nazionale per i bibliotecari. La responsabile, Selene Buia, ha tenuto un intervento su “Ragazzi, non solo in sala studio! L’esperienza del gruppo #biblioGiovani della Biblioteca di Legnano” (qui sopra) all’interno della sessione dedicata al valore sociale della lettura. L’esperienza di Legnano ha visto la Biblioteca non come semplice contenitore di un patrimonio librario, ma come luogo di comunità dove l’utente, in questo caso giovane, si trasforma in soggetto attivo della programmazione culturale.

Il progetto #biblioGiovani di progettazione partecipata ha dato vita, due anni fa, a un gruppo di sole sette persone oggi composto da più di 40 giovani attivi, dai 16 ai 30 anni. Il gruppo si riunisce quasi ogni mese e lavora attivamente nell’organizzazione di iniziative quali BiblioNote (10 eventi nell’estate 2023, un evento invernale e altri nella prossima estate) con concerti di tante band emergenti di Legnano e dei paesi vicini, piccole mostre di pittura e fotografia di giovani artisti, attività creative, poesie, libri, cinetalk, giochi in scatola, carte, karaoke e street food. Il gruppo è ora concentrato sul progetto Festival della Sostenibilità, in programma nel maggio 2024, dedicato al tema della cultura sostenibile.

Numeri record per la Biblioteca

I numeri della Biblioteca Marinoni, cui nell’aprile del 2023 si è aggiunta la Biblioteca di Mazzafame, sono in decisa crescita per tutte e fasce di età: 230 iniziative e attività organizzate per i diversi target di utenza; 4.872 utenti attivi (che hanno preso in prestito almeno 3 libri all’anno) nel 2023 contro i 3.831 nel 2022; 1.237 nuovi iscritti, dei quali 112 proprio nella fascia 16-30 anni che ora si assesta a 743 utenti, cioè circa 800 in più rispetto agli anni pre Covid; circa 5.000 cittadini di tutte le fasce di età che hanno partecipato alle iniziative organizzate dalla Biblioteca ma non iscritti (di questi 600 i giovani); 78.420 prestiti totali contro i 69.181 del 2022.

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