Il consiglio regionale discute la manovra finanziaria. Non ci sono aumenti fiscali

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MILANO – Con l’approvazione del “collegato” al Bilancio, legge che interviene con modifiche nei diversi ambiti delle politiche regionali (istituzionale, economico, sociale e territoriale), è iniziata oggi, lunedì 19, la sessione del Consiglio regionale dedicata alla manovra finanziaria 2023-25. Il provvedimento è stato approvato a maggioranza (44 favorevoli, 21 contrari, 1 astenuto).

Ticket sanitari – Tra le novità previste dal “collegato” si segnala l’intervento relativo ai casi di utilizzo improprio dell’esenzione dal ticket sanitario, rinnovando le proroghe per chi in buona fede ha usufruito dell’esenzione senza averne diritto. Viene perciò differito al 31 dicembre 2023 il pagamento del ticket e della sanzione amministrativa per chi ha ricevuto una ingiunzione di pagamento nel corso del 2021 o del 2022. A chi invece è stato notificato soltanto un verbale di accertamento non sarà richiesto il pagamento della sanzione. Nel caso in cui notifiche e ingiunzioni avverranno nel corso dei primi mesi del 2023 i termini di regolarizzazione scadranno al 30 aprile 2024. Viene infine stabilita la possibilità di ricorrere al “ravvedimento operoso” per coloro a cui non è stato ancora notificato nemmeno un verbale di accertamento: costoro potranno regolarizzare spontaneamente la loro posizione entro il 2023 mediante il pagamento del solo ticket.

Opere di Enti locali – Viene differito al 31 luglio 2023 il termine previsto dalla legge 9/2020 entro il quale gli enti locali dovranno concludere le opere finanziate dal “Fondo per la ripresa economica” (legge 9/2020). Gli interventi pianificati sono in totale 3041 a favore di 1517 beneficiari (2946 in 1505 Comuni, 95 in capo a 11 province e 1 nella Città Metropolitana). Risultano ancora da completare, con ritardi non dovuti alla volontà degli enti, 200 interventi.

Emergenze idriche – Un Comitato permanente straordinario di coordinamento operativo con la presenza di Regione, enti locali, Protezione civile e volontariato per la gestione delle emergenze idriche e idrogeologiche e alle problematiche energetiche: è quanto chiede un ordine del giorno presentato da Franco Lucente (FdI) e approvato dal Consiglio nell’ambito delle votazioni del “collegato”.

La manovra finanziaria della Regione – “La manovra finanziaria di Regione Lombardia -ha detto il relatore Giulio Gallera (FI), Presidente della Commissione Bilancio e relatore dei provvedimenti,- non prevede aumenti della pressione fiscale, mantiene le agevolazioni fiscali esistenti e assicura nuovi investimenti. Tali orientamenti insieme alla solidità del bilancio vengono riconosciuti dalle agenzie specializzate, che assegnano alla Lombardia un rating migliore rispetto a quello dello StatoRisultato raggiunto nonostante le minori entrate e l’aumento delle spese di funzionamento per energia elettrica e gas. In totale, il Bilancio 2023 della Regione prevede spese ed entrate per circa 26 miliardi (di cui 20 miliardi 859 milioni alla sanità)”. 

La sessione dui bilancio, che comprende oltre al “collegato” anche i progetti di legge di stabilità e il documento di previsione 2023-25, è proseguita con la discussione generale e domani, martedì, con le votazioni. Sono stati depositati complessivamente 356 emendamenti (1034 sono stati ritirati o dichiarati inammissibili) e 158 ordini del giorno.

In apertura di seduta è stato approvato a larghissima maggioranza anche il bilancio 2023-25 del Consiglio regionale, istituzione che per Statuto gode di autonomia contabile e di bilancio. “Il documento -ha detto la relatrice Vice Presidente Francesca Brianza (Lega)- ha superato tutti i controlli, assicura la funzionalità dell’istituzione senza aumentarne il costo e guarda al prossimo triennio con un’attenzione anche alle necessità legate alla fase di passaggio tra l’XI e la XII legislatura”.

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