GALLARATE – La prima lampada venne sostituita il 5 marzo scorso in via Varese. Da allora, sono già 3526 i punti luce a Gallarate riqualificati con la tecnologia a led, con un risparmio stimato in 361mila euro. «E siamo soltanto a metà», ha detto ieri sera 9 dicembre in consiglio comunale l’assessore ai Lavori pubblici Sandro Rech (Lega), facendo il punto sul progetto di rinnovamento dell’illuminazione pubblica che – una volta terminato nella sua totalità – consentirà un minore consumo di energia elettrica pari a un milione 700mila kilowatt all’anno.
La nuova illuminazione
L’intera rete cittadina è composta da 6.302 punti luce, tutti di proprietà comunale. L’amministrazione di Andrea Cassani, seguendo l’esempio di tanti altri Comuni in provincia di Varese (il primissimo fu Sumirago), ha deciso di sostituire le lampade con modelli di nuova tecnologia, decisamente più performanti, ripagandosi l’investimento nel lungo periodo grazie a un minore consumo di energia. Grazie alla convenzione prevista dal bando “Consip Luce 3”, infatti, una volta completata la sostituzione delle lampade, il canone annuo del costo dell’energia e della manutenzione sarà di 911mila euro, contro il milione e 225mila di euro spesi nel 2018. In nove anni il risparmio stimato sarà di quasi 3 milioni di euro, con la possibilità a partire dal 2027 di ritrovarsi nelle casse comunali ulteriori 370mila euro all’anno, risultato dell’opportunità di appaltare liberamente sul libero mercato la fornitura della sola energia elettrica. Tutto il denaro risparmiato verrà reinvestito in opere ordinarie e straordinarie, finalizzate a rendere più vivibile Gallarate.
Smart city
Nel canone del bando “Consip Luce 3” è inoltre compresa la cifra di un milione e 367mila euro che verranno utilizzati per adeguamenti tecnologici delle dotazioni di sicurezza e vigilanza delle aree pubbliche, oltre che per altre opere utili ad avvicinarsi sempre più alla creazione di quella smart city che da sempre è indicata dalla giunta di centrodestra come uno dei principali obiettivi di questo mandato.