Induno Olona, ok a due nuovi lotti della ciclabile che attraverserà il paese

Induno ciclabile

INDUNO OLONA – Altri due nuovi tratti di pista ciclabile sono in arrivo a Induno Olona. La giunta comunale ha dato l’ok a due lotti che riguardano la zona della stazione e del Broglio. Un ulteriore tassello del percorso dedicato alla mobilità lenta che abbraccerà tutto il territorio comunale, e che permetterà a Induno di collegarsi anche ai comuni limitrofi, tra Valceresio e Valganna.

200mila euro per la ciclabilità

Le due tratte autorizzate dall’amministrazione comunale rientrano in un più ampio lotto progettuale co-finanziato dal Ministero dell’Ambiente, nell’ambito del “Programma sperimentale nazionale di mobilità sostenibile casa/scuola e casa/lavoro”. Induno ha potuto così beneficiare di una cifra d’investimento complessiva di circa 200mila euro, che il Comune ha già iniziato ad impiegare con le opere nella zona di San Paolo. Prende sempre più forma quindi la lunga e ramificata pista ciclabile che la giunta guidata da Marco Cavallin ha progettato per il paese.

A favore della stazione

Il primo dei due nuovi lotti unirà la zona della stazione con il plesso scolastico di via Croci, passando attraverso via Sangiorgio e le pertinenze della palestra comunale. Il secondo invece unirà il parchetto di via Trieste con la zona di via Sacro Monte, e dunque alla stazione. Due tratti particolarmente utili dunque per i pendolari che utilizzano il treno per recarsi a Varese o Milano da un lato e in Svizzera dall’altro, grazie alle linee internazionali di Tilo. Tutti i percorsi saranno, ovunque possibile, costruiti ex-novo su sede propria, con base in materiale stabilizzato, per la maggiore comodità e sicurezza di ciclisti e pedoni, e saranno corredati del necessario arredo urbano.

Induno ciclabile

Connessioni sovracomunali

«Quella che stiamo portando avanti in questi anni – commenta il primo cittadino – è una rivoluzione della mobilità del paese, sfruttando una contingenza storica irripetibile (la costruzione della ferrovia) e andando a recuperare con ostinazione i finanziamenti necessari da enti superiori». La realizzazione dell’intera rete di pista ciclopedonale è un percorso complesso, che ha richiesto uno sforzo progettuale non da poco. «Siamo partiti ovviamente dai tratti più facili – continua Cavallin – ma nel prossimo futuro si vedranno realizzarsi anche segmenti importanti e del tutto nuovi, come quello che correrà lungo l’ex sedime ferroviario fino ad Arcisate o quello già in via di realizzazione in Valganna tra San Gemolo e le grotte». La pista che attraverserà Induno non si limiterà dunque a servire il paese, ma sarà interconnessa con gli altri centri della Valceresio e della Valganna.

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