Juventus U23-Pro Patria: 1-0. La beffa è di rigore, Kaio Jorge ko

I TIGROTTI RECRIMINANO

ALESSANDRIA – Rigore non dato e rigore dato: al “Moccagatta” la differenza sta tutta qui. Nel recupero della 22^ giornata (rinviata in toto per Covid) del girone A di serie C, Pro Patria si deve immeritatamente arrendere 1-0 alla Juventus Under 23 di Lamberto Zauli (rafforzata nell’occasione da Akè e Kaio Jorge, quest’ultimo fra l’altro infortunatosi dopo 25′). Ma sulla sconfitta dei tigrotti di Luca Prina pesano come un macigno le decisioni dell’arbitro Simone Taricone: il fischietto di Perugia nel primo tempo (ben condotto dai bustocchi vicini al vantaggio con un palo di Pesenti) nega un penalty solare su Ghioldi, mentre nella ripresa cambia totalmente metro. Il direttore di gara umbro punisce infatti con la massima punizione un veniale o presunto contatto in area, trasformata al 70′ da Andrea Brighenti. Un episodio contestatissimo che condanna dunque una Pro bella ma anche un po’ sciupona ad una sconfitta (la decima in stagione) bugiarda e amara che complica non poco il cammino salvezza dei tigrotti, attesi domenica (ore 15) dal vitale match casalingo contro il Legnago.

1° tempo: rigore non dato…

Con Boffelli e Brignoli fermati dal Giudice Sportivo al pari di Sportelli, i tigrotti di Prina, privi anche di Lombardoni, Bertoni, Pizzul e Banfi, si presentano al “Moccagatta” di Alessandria ancora in emergenza, nonostante i recuperi di Colombo, Pierozzi e Fietta, quest’ultimo impiegato da centrale difensivo. Al 7′ paperissima del portiere Israel che rinvia addosso a Pesenti: la palla sbatte sul palo, torna in campo, ma l’attaccante tigrotto si divora il vantaggio. La Juve vive delle fiammate dei suoi singoli, ma la Pro si dimostra in palla: al 22′, su angolo, Piu di testa impegna il portiere bianconero. Al 25′, su una trattenuta di Molinari, Kaio Jorge cade a terra, accusando un forte dolore al ginocchio tanto da dover uscire in barella. Ma è al 32′ l’episodio da bollino rosso, con l’arbitro che nega un clamoroso rigore su Ghioldi. Al 38′ Akè provata l’eurogol di tacco, ma all’intervallo è 0-0 con più Pro che Juve.

2° tempo: … rigore dato

Al rientro dagli spogliatoi, la Pro in contropiede ha subito la palla per far male, ma sull’assist di Nicco, Pierozzi cicca la volee vincente. La Juve cresce nella ripresa, ma i tigrotti in fase offensiva si dimostrano sempre pericolosi, con Pierozzi che prova ancora a lasciare il segno, prima di venire sostituito da Ferri (in campo anche Stanzani per Pesenti, promosso alla sua prima da titolare nonostante l’occasionissima sprecata in avvio). Con la partita indirizzata sullo 0-0, l’arbitro al 25′ si erge protagonista punendo con un rigore esagerato un veniale/presunto contatto in area. Dal dischetto Brighenti fa gol, sfatando la maledizione bianconera dagli undici metri (1 su 7). Mister Prina gioca la carta Vezzoni, ma è Caprile – con i tigrotti sbilanciati in avanti – a tenere aperta la partita, con un doppio miracolo. I bustocchi ci provano fino all’ultimo, ma il gol resta un miraggio.

Le pagelle dei tigrotti

Caprile 7; Molinari 6.5, Fietta 7, Saporetti 6; Colombo 6.5 (30′ st Vezzoni sv), Ghioldi 6.5 (34′st Castelli 6), Nicco 6.5, Galli 6, Pierozzi 5.5 (25′ st Ferri 6); Pesenti 6 (25′st Stanzani sv), Piu 6.5 (34′st Parker sv). Prina: 6.

Mix Zone

In & Out

In una gara che ha rivisto in trasferta la presenza della socia di minoranza Patrizia Testa (speriamo non solo per la sua fede bianconera…) ma non ancora quella del presidente Domenico Citarella (annunciato a Busto per giovedì), la Juventus Under 23 – contro cui la Giana Erminio ha ottenuto ben sei punti – ha rischiato di falsare se non il campionato, quantomeno la lotta salvezza (OUT), presentando in campo un giocatori di serie A del calibro del brasiliano Kaio Jorge (senza dimenticare Akè), alla seconda partita in serie C. Doveroso “IN” di incoraggiamento e di pronta guarigione, oltre a Kaio Jorge ovviamente (si teme la lesione al tendine rotuleo), anche al tigrotto Luca Pizzul, sottopostosi ieri all’Ospedale Pederzoli di Peschiera del Garda ad un intervento chirurgico (perfettamente riuscito) alla mano sinistra dopo la frattura del secondo, terzo e quarto metacarpo.

Il tabellino

Juventus U23-Pro Patria: 1-0 (0-0)

Marcatore: Brighenti al 25’st su rigore

F.C. JUVENTUS U23 (4-2-3-1): 1 Israel; 26 Barbieri, 4 Riccio, 13 Poli, 6 Anzolin; 17 Zuelli, 21 Miretti (20′ s.t. 28 Barrenechea); 23 Akè (1′ s.t. 11 Brighenti), 29 Kaio Jorge (26′ p.t. 14 Compagnon), 20 Iocolano (20′ s.t. 27 Cudrig); 31 Pecorino (38′ s.t. 9 Da Graca). A disposizione: 44 Siano, 3 Stramaccioni, 7 Sekulov, 8 Leone, 15 Verduci, 16 Sersanti, 19 Palumbo. All. Zauli.

PRO PATRIA 1919 (3-5-2): 1 Caprile; 5 Molinari, 16 Fietta, 4 Saporetti; 21 Colombo (30′ s.t. 17 Vezzoni), 23 Ghioldi (29′ s.t. 30 Castelli), 10 Nicco, 3 Galli, 11 Pierozzi (24′ s.t. 25 Ferri); 27 Piu (29′ s.t. 9 Parker), 32 Pesenti (24′ s.t. 7 Stanzani). A disposizione: 12 Mangano, 22 Bergamo, 2 Vaghi, 20 Rusconi, 24 Giardino, 31 Caluschi. All. Prina.

ARBITRO: Simone Taricone di Perugia (Andrea Niedda della Sezione di Ozieri e Paolo Tomasi della Sezione di Schio. Quarto Ufficiale Adil Bouabid della Sezione di Prato).

NOTE: Giornata mite e soleggiata. Terreno di gioco in discrete condizioni. Ammoniti: Caprile (PPA). Angoli: 10-2.  Recupero: 3′ p.t. – 4′ s.t.

Prossimo turno: a Busto col Legnago

Dopo due trasferte consecutive, i tigrotti tornano allo “Speroni”: domenica 27 febbraio, con calcio d’inizio alle ore 17.30, la Pro Patria affronterà il fanalino Legnago, in una sfida di fondamentale importanza sul cammino verso la salvezza. Nel match d’andata in Veneto, i bustocchi si imposero con un rocambolesco ma meritato 3-2 con reti di Stanzani, Galli e Piu.

Juventus Pro Patria rigore – MALPENSA 24