La carica dei 2000 in Valle: un’Aranciolona tira l’altra

OLGIATE OLONA – Oltre duemila partecipanti. Basterebbe questo numero per far capire la portata del successo dell’Aranciolona, l’oramai tradizionale appuntamento podistico della Valle Olona, giunto alla sua tredicesima edizione (e inserita nel calendario di Busto Città Europea dello Sport). Organizzato dalla società “Podismo e Cazzeggio” – un nome, un perché – la manifestazione anche quest’anno non ha deluso le aspettative, richiamando una miriade di appassionati (Free Runners Team il gruppo più numeroso), visti anche i tre percorsi (8km 13 km e 20 km) adatti a tutti: runners, tapascioni ma anche semplici camminatori, in molti casi accompagnati dagli amici a quattro zampe.

Una festa nella festa, con il colore orange a farla da padrone, in onore delle arance (all’interno del ricco pacco gara consegnato ad ogni partecipante all’arrivo), ma in onore anche dei colori sociali della società promotrice dell’evento, distintasi anche stavolta per organizzazione (impeccabile con il punto di partenza e d’arrivo al “Gerbone” di Olgiate Olona), folclore (parrucche, cappelli e vestiti in maschera con tanto di capostazione), allegria (un sorriso per tutti) e beneficenza (una parte del ricavato verrà devoluto all’associazione umanitaria A.U.Ba.M ONLUS di Busto).

Una festa nella festa – dicevamo – con una finalità anche di promozione di un territorio (la manifestazione ha interessato ben sei comuni del Medio Olona), in parte già conosciuto, ma in parte poco valorizzato, alla luce degli splendidi scenari apprezzati lungo il percorso. Un percorso ricco fra l’altro di storia, come la vecchia stazione di Marnate, il Lazzaretto, i binari della ferrovia e i murales, senza dimenticare i Calimali di Fagnano Olona e l’Agriturismo Balzarine.

Aranciolona Valle foto – MALPENSA 24