La Città: «Giunta di Abbiategrasso succube su ospedale e collegamenti»

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ABBIATEGRASSO – «Una giunta senza proposte né sostanza. Che fine ha fatto la politica del governo della città?». È l’attacco sferrato oggi, venerdì 16 giugno, dalla lista civica La Città alla giunta di Abbiategrasso del sindaco Cesare Nai, tacciata di «totale assenza di proposte e totale sudditanza» nei confronti degli altri enti pubblici, a cominciare da Ats e Regione «davanti all’innegabile e progressivo svuotamento dell’ospedale (nella foto) che la recente visita dell’assessore regionale non ha modificato. Visita avvenuta, in definitiva, all’insaputa di quasi tutti».

«Evidente incapacità politica di Nai & C.»

Le altre carenze dell’amministrazione di centrodestra riguarderebbero le infrastrutture e in particolare i progetti per lo sviluppo della viabilità stradale e ferroviaria. «Il commissario governativo ha approvato il progetto definitivo della strada Vigevano-Malpensa senza che il Comune abbia presentato o richiesto adeguate opere di mitigazione paesaggistiche e ambientali per renderla meno impattante e più compatibile con i luoghi che la strada percorre attraverso il nostro territorio agricolo. Ancora, l’amministrazione attende e accetta con il cappello in mano dalle Ferrovie qualsiasi soluzione di raddoppio anche se devastante per la città. Queste “non posizioni” della giunta Nai – tira le somme il gruppo guidato in consiglio comunale da Adriano Matarazzo – non sono il risultato di una scelta, ma l’esito di una evidente incapacità politica, il cui prezzo sarà pagato dalla città e dai suoi cittadini».

Partecipata serata di Italia Viva sull’energia

Lunedì scorso, 12 giugno, al Castello, Italia Viva ha organizzato una serata molto partecipata (una cinquantina i presenti, nella foto sopra) sul tema dell’energia, introdotta da Andrea Sfondrini di Italia Viva Magentino e Abbiatense e moderata da Loredana Pianta, coordinatori di zona del partito di Matteo Renzi. Durante la serata è stato presentato il libro “L’energia del XXI secolo. Come affrontare la transizione energetica contrastando l’ambientalismo ideologico” di Gianluca Pomo, ingegnere ambientale ed esperto in materia di politiche energetiche che ha affrontato diversi temi, dalle fonti rinnovabili all’efficienza energetica, dalle comunità energetiche all’energia nucleare, partendo sempre da dati scientifici e tecnici e, al di là delle ideologie, cercando di raccontare i benefici e le criticità che stanno dietro alla transizione energetica e agli impatti positivi che questa può creare in relazione alla mitigazione degli effetti del cambiamento climatico.

«Nel testo divulgativo di Pomo – spiegano gli organizzatori – con molta concretezza si sottolinea come sia necessario trovare il giusto mix energetico senza inseguire sogni come quelli di chi pensa che si possa sopperire, sia oggi sia in futuro, alla richiesta di energia unicamente attraverso le fonti rinnovabili che per una serie di caratteristiche, l’intermittenza ma non solo, non potranno essere l’unica risposta ma una delle risposte e la cui diffusione va sicuramente agevolata. Nel giusto mix energetico non si può pensare di fare a meno, in prospettiva, dell’energia nucleare che non comporta l’emissione di gas climalteranti».

Marattin: «Risposta unitaria alle criticità per le imprese»

La presentazione del libro è stata preceduta dall’intervento, in collegamento web, di Luigi Marattin, deputato del gruppo Italia Viva-Azione, già presidente della commissione Finanze nella legislatura precedente ed esperto di economia e finanza. Marattin ha segnalato le implicazioni tra transizione energetica e sviluppo, richiamando la necessità che le progettualità utili per rispondere alle criticità che potrebbero impattare sul mondo dell’impresa vengano messe in atto in modo unitario attraverso le strutture dell’Unione europea. Inoltre ha sottolineato la necessità di affrettare i tempi per costruire queste progettualità in un campo in cui i grandi attori mondiali, Stati Uniti e Cina, si stanno già muovendo da mesi.

Altra iniziativa venerdì 23 a Magenta

Quella di lunedì è stata la prima iniziativa di Italia Viva nella zona Magentino e Abbiatense all’interno di un percorso che vuole riportare l’attenzione politica a temi fondamentali per il presente e il futuro del Paese e delle comunità locali su tutto il territorio. La prossima si terrà a Magenta, a Casa Giacobbe, venerdì 23 giugno alle ore 21.00 su “Transizione ecologica, lavoro, agricoltura per un nuovo patto sociale”; interverranno, introdotti da Stefano Viganò di IV Magenta, Angelo Colombini, già segretario confederale Cisl e membro Civ Inail, e la deputata Maria Chiara Gadda, vicepresidente della commissione agricoltura e coordinatrice regionale di IV. Altre serate saranno programmate per il prossimo autunno.

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