La “decima” di Saporiti al mullah, in seduta segreta il consiglio di Cassano

Decima saporiti mullah cassano

CASSANO MAGNAGO – A oltre un mese di distanza dagli arresti che hanno decapitato i vertici di Forza Italia in provincia di Varese e coinvolto a vari livelli anche la politica di Cassano Magnago, finalmente è arrivato il momento della resa dei conti anche a Villa Oliva. Ma il confronto di questa sera, 13 giugno, rischia di essere a porte chiuse, sferrando così un pesante schiaffo alla trasparenza amminIstrativa.

Seduta segreta

A quanto trapela da Palazzo, i capigruppo si sarebbero accordati nel richiedere al consiglio di secretare il primo punto della seduta, quando il sindaco Nicola Poliseno dovrà relazionare sui motivi che lo hanno indotto a togliere le deleghe all’ormai ex assessore Paola Saporiti, finita lo scorso 7 maggio nel registro degli indagati per essersi recata all’“ambulatorio” di Nino Caianiello – il mullah – consegnandogli una busta da 500 euro. Una vicenda pesante, che ha gettato ombre finora sconosciute sulla politica cassanese. Ma a differenza di quanto accaduto nelle scorse settimane a Gallarate e Busto Arsizio, la politica cassanese non ne vuole rendere conto davanti ai propri elettori, salvo che stasera il consiglio (convocato anche per votare la deroga al Pgt per l’insediamento di un nuovo supermercato) disattenda la richiesta dei capigruppo e non voti la seduta segreta al primo punto.

E le mozioni di sfiducia?

Nei giorni successivi agli arresti – tra gli altri – di Nino Caianiello e dell’ex vicesindaco di Cassano Alberto Bilardo, il Pd era scatenato. Chiese non soltanto le dimissioni di Saporiti, ma anche un passo indietro del presidente del consiglio comunale Angelo Palumbo, nonché dell’assessore Salvatore Maida e persino del presidente della Sieco Antonio Frascella. Quest’ultimi due non risultano tra gli indagati ma compaiono in una serie di intercettazioni contenute nelle 710 pagine di ordinanza che ha decapitato la galassia Caianiello. Per loro il Pd ha protocollato mozioni di sfiducia a raffica che invece all’ordine del giorno non ci sono. Perché?

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