BUSTO ARSIZIO – Parcheggiare a Busto costa. Soprattutto se si sgarra. Sono infatti circa 18 mila i verbali staccati dagli ausiliari, che cubano quasi il 50 per cento delle multe per violazione al codice della strada commesse in un anno. Un dato che balza subito all’occhio nella relazione annuale presentata oggi, lunedì 20 gennaio, in occasione di San Sebastiano (patrono della polizia locale) a Palazzo Gilardoni dall’assessore alla Sicurezza Massimo Rogora, alla presenza del sindaco Emanuele Antonelli e del comandante della polizia locale Claudio Vegetti.
Rigore svizzero
In realtà il dato sulle multe alle infrazioni alla sosta è stato comunicato a voce e non è contemplato nelle slide riassuntive distribuite alla stampa e nelle quali si parametra l’attività del 2019 con quella dell’anno precedente. Sono state 43 mila e 500 le infrazioni verbalizzate (circa 7 mila in più rispetto al 2018) e di queste 18 mila relative alla sosta.
Complesso entrare nel dettaglio del dato per comprendere quante multe sono state staccate per mancato pagamento della sosta (o effettivo divieto) e quante invece per lo sforamento del disco orario o del tagliando posizionato sul cruscotto. Magari anche per pochi minuti. Insomma la flessibilità (se usata o meno dagli accertatori e in quali dosi) non è facilmente misurabile a livello numerico. Anche se chi accerta è dotato della strumentazione che registra l’effettivo sforamento. Sta di fatto che i 18 mila verbali riportano a galla il dibattito tra chi chiede di essere meno rigido sulla sosta e la linea dura portata avanti da sindaco e assessore. E anche la rabbia dei cittadini. Soprattutto in determinate zone della città dove le multe fioccano anche a fronte delle evidenti carenze di posti auto.
Le altre infrazioni
Sono 2790 le multe per eccesso di velocità (contro 619 del 2018), 549 i verbali per uso del cellulare (contro 472) e 1016 per mancato uso delle cinture di sicurezza (775 nel 2018). 953 i verbali per il semaforo rosso, 932 per mancata revisione dei veicoli, 60 le infrazioni per guida sotto effetto di alcol o stupefacenti. I punti saltati nel 2019 sono 19.937.
Il valore economico dei verbali del 2019 si aggira attorno ai 3 milioni e 600 mila euro. Di questi Palazzo Gilardoni ne ha già incassati 2 milioni e 100 mila euro.