BUSTO ARSIZIO – Parcheggio nuovo, storia vecchia: auto posteggiata e finestrino in frantumi. E’ accaduto in viale Venezia nella nuova area di sosta a servizio della stazione. Inaugurata una settimana fa dall’amministrazione e ora anche dai “topi” d’auto. Episodio che si è verificato proprio mentre in città è vivo il dibattito sulla sicurezza a Busto.
E’ cambiato tutto, poiché ora i pendolari hanno a disposizione 350 posti dove lasciare la propria auto senza sborsare un centesimo, ma il rischio è che il risparmio sul parking vada in fumo per colpa dei raid dei ladri è rimasto. Insomma anche in viale Venezia si ripete quanto accade al parcheggio di via Rovereto, ai posti auto in zona stazione delle Nord e nelle strade laterali di via Mameli, dove nei giorni scorsi le macchine lasciate in sosta sono state bersagliate.
Del resto già nel giorno di apertura del mega parcheggio il problema della sicurezza era emerso, tanto che l’amministrazione sta studiando una serie di misure volte, se non a risolvere, per lo meno a contenere il problema. Che in questo caso si pone 24 ore su 24 poiché il posteggio sarà sempre aperto. Il sindaco ha già chiesto, soprattutto in questa prima fase di apertura, un più assiduo passaggio alle pattuglie di polizia locale. Ma si sa che spesso chi deve controllare è anche controllato e quindi cogliere sul fatto i ladri in azioni non è certo semplice. Una delle idee al vaglio è quella di videosorvegliare l’area, in questo momento totalmente sguarnite sotto il profilo dei controlli.
Sta di fatto che i malviventi non hanno perso tempo e sono già entrati in azione mettendo a segno almeno un colpo. Quel che è certo è che ai proprietari delle macchine prese mire, più che per la quantità di denaro sottratto, in genere pochi spiccioli, resta la rabbia per la somma che dovranno sborsare per sistemare i cristalli rotti.