Legambiente Varese celebra la giornata delle zone umide tra Bizzozero e Malnate

Lo stagno di Gurone a Malnate nella foto di Elisa Scancarello

VARESE – Oggi, mercoledì 2 febbraio, ricorre la Giornata Mondiale delle zone umide, che celebra la firma, avvenuta il 2 febbraio 1971, della Convenzione di Ramsar sulle zone umide di importanza internazionale con l’obiettivo di tutelare laghi, stagni, palude e torbiere. Legambiente Varese celebra la ricorrenza organizzando una passeggiata divulgativa dal titolo “Uno stagno, uno scrigno”, che si terrà questa domenica, 6 febbraio, tra Bizzozero e Malnate.

Aree da tutelare

La Convenzione di Ramsar è lo strumento che fornisce ai 170 paesi firmatari le linee guida per la conservazione e l’uso razionale di queste aree e delle loro risorse, ed è l’unico trattato internazionale sull’ambiente che si occupa di questi particolari ecosistemi. Le zone umide svolgono la funzione di grandi “spugne”: assorbono le piogge in eccesso, arginando così il rischio di inondazioni, rallentando l’insorgere della siccità e riducendo al minimo la penuria d’acqua. Ma non solo: basti pensare che solamente le torbiere, che coprono circa il 3% del territorio del pianeta, immagazzinano circa il 30% di tutto il carbonio: il doppio di tutte le foreste del mondo. Le aree umide sono infatti i pozzi di assorbimento del carbonio più efficaci sulla Terra, contribuendo notevolmente nella mitigazione dei cambiamenti climatici. Oltre ad accogliere e conservare una ricca diversità biologica di piante, uccelli, mammiferi, rettili, anfibi, pesci e invertebrati, le zone umide garantiscono ingenti risorse di acqua e cibo e altri servizi ecosistemici, di cui l’uomo usufruisce sempre gratuitamente.

Una passeggiata per conoscere

Per far conoscere il valore delle aree umide e di conseguenza l’importanza che vengano correttamente tutelate e anche gestite, i circoli di Legambiente Varese e Legambiente Mulini dell’Olona organizzano una facile passeggiata che si terrà domenica 6 febbraio dalle 10. Partendo da Bizzozero e attraversando il Parco Cintura Verde Sud Varese e il Parco Valle del Lanza, si arriverà fino allo stagno di Gurone. Il primo ritrovo è previsto alle 10 in piazza Statuto a Bizzozero. Il secondo ritrovo invece sarà alle 10.45 presso il Casello 10 di Bizzozero-Gurone della ex Ferrovia della Valmorea. Durante la camminata si passerà anche da uno dei luoghi oggetto d’intervento del progetto “Corridoi Insubrici. Il network a tutela del capitale naturale insubrico”, di cui Legambiente Varese è uno dei partner.

Valorizzare le conoscenze scientifiche

Quella di domenica sarà un’occasione utile per per scoprire tutto quello che le aree umide rappresentano: fondamentali serbatoi di acqua e biodiversità, cruciali alleati nella mitigazione dei cambiamenti climatici e importanti fonti di sussistenza. «Valorizzare le conoscenze scientifiche di questi territori, oltre a sottolineare le problematiche gestionali delle aree umide, è l’obiettivo che ci poniamo come Legambiente per questa iniziativa», sottolinea Valentina Minazzi, presidente di Legambiente Varese e vicepresidente di Legambiente Lombardia. Per partecipare all’iniziativa è necessario essere in possesso del green pass e l’iscrizione è obbligatoria. Lo slogan della Giornata mondiale delle Zone Umide del 2022 è “Valorizza, gestisci, restaura, ama le zone umide”. Per approfondire ruolo, minacce, stato di conservazione e buone pratiche per la gestione delle aree umide in Italia, Legambiente ha realizzato il Rapporto Nazionale sugli Ecosistemi Acquatici.