LEGNANO – Legnano fornirà i banchi di scuola ai ragazzi della città africana con cui è gemellata dal 1964. Si tratta di Ebolowa, in Camerun, dove occorrono ben 1.300 banchi muniti di sedile. L’iniziativa, partita dalla parrocchia di San Domenico, ha ottenuto il patrocinio del Comune e della Regione Lombardia. “Nei villaggi della provincia di Ebolowa i ragazzi studiano stretti e seduti gli uni sulle ginocchia degli altri – spiega don Jean-Jacques Minkandé, vicario generale del vescovo locale –. L’Africa si è svegliata e si sta evolvendo, ma alcune cose possono cambiare solo grazie all’educazione e all’istruzione. Questo è un progetto per la gioventù africana”.
L’assessore Alpoggio: “Mi auguro che sia solo il primo passo”
Il progetto “banchi di scuola” è stato presentato oggi, venerdì 12 aprile, a Palazzo Malinverni alla presenza dell’assessore all’assetto e gestione del territorio, Gianluca Alpoggio. “Siamo ben contenti di appoggiare questa iniziativa – ha detto – e di aiutare direttamente Ebolowa con il nostro contributo. Si parte da un obiettivo preciso e spero che sia solo l’inizio per riprendere i contatti, negli ultimi anni un po’ trascurati, con la città gemellata con Legnano e per portare avanti altre iniziative che penso tutti condividano”. Per risparmiare al massimo sui costi, i banchi saranno costruiti con il legno di cui è ricca la regione, quindi trasportati e montati in loco con il contributo di volontari della parrocchia di San Domenico, di cui è parroco don Marco Lodovici. “Ricorreremo a manodopera e materiali locali – precisa Giuliano Rovati, fra i promotori del progetto –. A Ebolowa c’è una scuola di falegnameria gestita dai salesiani i cui ragazzi potranno lavorare durante la chiusura estiva della scuola e pagarsi così gli studi”.
Progetto monitorato su pagina Facebook
Il costo stimato per ogni banco è di 50 euro. Il primo obiettivo è metterne a disposizione un centinaio. Servono dunque 5.000 euro. Si può contribuire sul c/c bancario 00147/010/000210305, Iban IT77 N030 3220 2000 1000 0210305. “L’intero sviluppo del progetto, che sarà attuato tra luglio e agosto, sarà tracciabile su una pagina Facebook dedicata – ha aggiunto Laura de Angelis –. Documenterò con foto, video e altri contenuti la realizzazione dei banchi e la distribuzione nelle scuole. Si possono chiedere informazioni anche all’indirizzo di posta elettronica legnano.ebolowa@gmail.com”.
Don Minkandé ha infine indicato nell’ignoranza una delle attuali cause dell’arretratezza africana, insieme alla corruzione. “Il nostro Paese è ricco di risorse minerarie, è il più grande produttore di cacao del mondo e il quarto di caffè e banane. Eppure il 60% della popolazione vive nella miseria. Occorre sviluppare istruzione, tecnologia e scienza per lavorare le materie prime e ricavarne un profitto maggiore, oltre che per coltivare e cucinare le risorse alimentari in autonomia”.