LEGNANO – Che la nuova luce sia. Smart, pulita ed efficiente, più naturale, capace di garantire maggiore sicurezza a incroci e attraversamenti pedonali e in grado di far risparmiare il 78% dei costi, evitando l’emissione di più di 1.300 tonnellate di Co2 all’anno. Legnano si affiderà dal prossimo 1° luglio fino al 2038 a Enel X per una convenzione da 12,7 milioni di euro complessivi che risolverà «un problema su cui si lavora da tanti anni e che i cittadini pongono al primo posto nelle loro segnalazioni, tale da limitare e mettere a rischio gli spostamenti»: parola del sindaco Lorenzo Radice, per il quale «è il momento di «stappare la bottiglia. Si tratta di un passo molto importante, siamo ansiosi di vedere i risultati che produrrà».
Bianchi: «Più decoro e sicurezza, meno costi»
Decoro, sicurezza, ambiente, economia: questi gli ambiti del progetto indicati dall’assessore alle opere pubbliche, Marco Bianchi (nella foto sotto col sindaco) che alla presentazione del contratto di gestione e manutenzione avvenuta oggi, venerdì 17 giugno, ha ricordato come questo arrivi «dopo la gara avviata durante la gestione commissariale nel 2020. L’Amministrazione ha chiesto di partire dalle periferie, storicamente lasciate indietro sotto diversi aspetti, e muovendosi poi verso il centro».
Christian Sortino, responsabile Construction and Operations Lombardia e Piemonte di B2G Enel X, ha sottolineato come «l’energia è tutta prodotta da fonti rinnovabili» mentre Gabriele Becattini, responsabile Project Planning, ha spiegato come «l’obbiettivo del progetto di cui si parla in Enel da tanti anni è interessare tutto il territorio comunale e tutte le fonti di luce pubbliche. La luce varierà in base al reale bisogno. Il cittadino – ha aggiunto Becattini – vede il risultato, cioè la luce, il tecnico va oltre, alla parte infrastrutturale (sostegni, alimentazione, quadri elettrici) per non rincorrere questi aspetti nei 16 anni di durata del contratto di concessione. A questo scopo, Enel X si occuperà della manutenzione ordinaria; di quella programmata, preventiva e conservativa (ad es. la pulizia degli apparecchi); e della manutenzione straordinaria».
“Led it be” e luce sui monumenti
Ecco, in sintesi, come si illuminerà Legnano (il termine di tutti i lavori è fissato tra 2 anni, con i collaudi degli impianti nell’ultimo dei 24 mesi calendarizzati).
Riqualificazione a Led di tutti gli impianti di illuminazione sul territorio comunale e installazione di 155 nuovi, per un totale di 7.777; su tutti gli impianti sarà installato un sistema di telecontrollo (con 119 nuovi quadri di comando) che permetterà una più efficiente regolazione dell’illuminazione (di colore bianco caldo nel centro storico, più neutra in tutte le altre zone). I punti luce esistenti sono distanziati in media di 30 m: l’intervento di Enel X sarà sul 40% delle linee (di cui 24 km interrate e 67 aeree) e sul 45% dei sostegni esistenti (3.200).
I lavori coinvolgeranno gli attraversamenti pedonali, con la riqualifica dell’illuminazione di 26 di essi in modo da concentrare la luce sulla strada, con maggiore visibilità dei pedoni (qui sopra, la differenza), oltre alla realizzazione di sistemi smart di illuminazione per 26 nuovi attraversamenti.
Il Castello Visconteo, i monumenti e il centro storico saranno valorizzati con una nuova illuminazione dedicata. «In particolare – ha precisato Lorenza Golinelli, progettista illuminotecnico dello Studio di progettazione I-dea srl – proiettori nascosti nel fossato e sulle torri daranno nuova luce sul castello, con dettagli evidenziati e visibili da diverse angolazioni». Altri 24 punti luce saranno dedicati alle 8 Contrade, con uno stendardo personalizzato sul palo con lo stemma, come pure al castello.
Città sempre più tecnologica
Per realizzare una vera e propria Smart City sono previsti: 5 isole Smart City Recharge dove sarà possibile ricaricare la propria auto elettrica e usufruire di una panchina dotata di pannelli fotovoltaici per ricaricare il proprio smartphone; 10 isole Smart City Surveillance, con sistemi di video sorveglianza e video analisi avanzata; 10 isole Smart City Connection, con pannelli digitali a messaggio variabile dotati di hot spot wi-fi; e 36 isole Smart City Flooding & Environment, con sensori per il monitoraggio automatico dell’allagamento dei tombini e dei sottopassi e il monitoraggio dei principali parametri meteorologici e ambientali.
Tutte le novità saranno illustrate in incontri pubblici con le Consulte, insieme ai tempi di realizzazione e risposte alle domande dei cittadini. Ogni segnalazione e richiesta di intervento per guasti o criticità sugli impianti possono essere comunicate tramite l’app gratuita Enel X YoUrban, il numero verde 800 901050 attivo tutti i giorni h 24 o la e-mail sole.segnalazioni@enel.com.
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