LEGNANO – Nella prima guerra mondiale, di cui è appena trascorso l’anniversario dell’ingresso dell’Italia, avvenuto il 24 maggio 1915, Legnano vide coinvolti migliaia di suoi cittadini fra le classi di età 1874-1900. I caduti legnanesi nel corso del conflitto furono quasi 500: più di 200 erano nati in città, mentre gli altri vi si erano trasferiti negli anni precedenti con la famiglia o per lavoro. Di questi 489 soldati e ufficiali conosciamo il nome, la data di nascita e di morte, la via dove abitavano, il corpo a cui appartenevano, la causa della morte e perfino la presenza o meno nell’ossario del cimitero di Legnano. La gran parte di essi erano giovani, soprattutto ventenni ma anche di soli 19 e 18 anni, quindi – all’epoca – minorenni.
Un tesoro di notizie, dati, immagini e curiosità
Sono alcuni dei molti dati contenuti nel libro “Legnano nella Grande Guerra” pubblicato alla fine dello scorso anno e che ora gli autori e la sezione di Legnano dell’Associazione del Fante hanno deciso di mettere gratuitamente a disposizioni di tutti on line. Il testo, opera collettanea prodotta ad uso didattico e ai fini della diffusione e della memoria storica, è liberamente scaricabile in formato pdf da questo link. L’opera – due tomi per oltre 800 pagine complessive con molte illustrazioni – è ricchissima di dati, ricostruzioni e curiosità. Sul piano umano, si parla dei caduti, dei profughi, dei mutilati, dei prigionieri e dei decorati. Vengono poi affrontati, fra gli altri, argomenti quali il coinvolgimento delle industrie locali nello sforzo bellico, la condizione degli operai e l’attività in scuole e ospedali della città tra il 1915 e il 1918. Fra documenti e rare immagini d’epoca sono anche ricostruiti i profili biografici di alcuni combattenti, con lettere private e fotografie inedite. Un vero tesoro di informazioni, frutto di una lunga e minuziosa ricerca.
Il prof. Restelli: «Ricerca fa emergere la vitalità della Legnano dell’epoca»
«L’idea di scrivere un libro sulla Grande Guerra – si legge nella premessa di Giancarlo Restelli, docente e autore di numerosi libri di storia contemporanea – è nata tre-quattro anni fa quando mancava poco al maggio del 2015. Volevamo fare qualcosa di nuovo per arricchire la conoscenza della storia di Legnano e così abbiamo pensato a una ricerca in archivio finalizzata alla pubblicazione di un libro nel novembre del 2018. A mano a mano che consultavamo i documenti emergeva una realtà che fino a quel momento era rimasta sullo sfondo, ossia la vitalità di una città qual era la Legnano dell’epoca, con i suoi 28mila abitanti, il suo presente di città fortemente industrializzata e ora impegnata al pari di tante altre città italiane in una guerra rovinosa. Con l’apporto di altri amici appassionati di storia la ricerca così si è allargata fino ad arrivare all’attuale pubblicazione con nuovi capitoli, spunti, curiosità capaci di arricchire il quadro generale». Il risultato è un archivio prezioso, articolato e completo, che arricchisce in maniera sostanziosa la bibliografia storica della città del Carroccio.