LONATE POZZOLO – Non solo la mozione che ha creato il caos a Lonate Pozzolo, quella dell’intitolazione di piazza mercato alle vittime della strage di Bologna. Anche un’altra mozione è stata presentata da Uniti e Liberi all’ultimo consiglio comunale. Si tratta della richiesta di attivazione degli screening odontoiatrici gratuiti nelle scuole. Il risultato è stato netto: bocciate entrambe. Non che non ci siano stati tentativi per trovare un punto di incontro. Ma si sono trasformati in prese di posizione e poi in bagarre.
Gli screening a scuola
Batti e ribatti fra la giunta del sindaco Elena Carraro e il gruppo di Nadia Rosa. Sugli screening odontoiatrici, sebbene sia stata condivisa «l’importanza della proposta – ha detto l’assessore Raffaella Bandera (Servizi Sociali) – a oggi c’è solo una comunicazione informale con l’associazione, una bozza di progetto. Non riusciremmo nemmeno, come richiesto, ad avviarlo a settembre». La garanzia, però, è che «sarà nostra intenzione farlo, inserendo ulteriori visite per Dsa, autismo, disabilità varie, oculistica». Quindi la richiesta di emendare il testo inserendo anche gli altri screening previsti.
Idea rifiutata. Uniti e Liberi ha invece posto l’accento sulle tempistiche, chiedendo l’approvazione e l’avvio delle visite quando ci saranno le condizioni per farlo. Anche perché «non ha senso impegnare un’amministrazione a fare screening a caso. Aggiungendone di più complessi, oltretutto», ha sottolineato la minoranza. «Questa proposta è stata avviata: spetta all’amministrazione, se vuole, mettersi al lavoro per renderlo un progetto». Risultato: proposte respinte, mozione bocciata.
La piazza per le vittime delle stragi
Simile la discussione sull’intitolazione di piazza mercato alle vittime della strage di Bologna. Il sindaco ha proposto il ritiro della mozione perché «vorremo chiedere ai cittadini un elenco di suggerimenti, per poi decidere quali vie intestare e a chi». Considerato però che per UeL la richiesta è ben precisa («E simbolica: come la stazione bolognese anche la nostra piazza è un crocevia di persone»), la maggioranza ha replicato mettendo sul tavolo un ulteriore emendamento: «Potremmo dedicare l’area a tutte le vittime delle stragi terroristiche, in modo che possa comprendere ogni evento da ricordare». Muro dell’opposizione: «In questo modo si minimizza. Scegliamo un soggetto e facciamo il riconoscimento. Non esistono generiche vie degli architetti o dei musicisti». Alla fine: mozione respinta.
La terza mozione
Una terza mozione è stata presentata da Tiziano Bonini (I cittadini per i cittadini), per regolarizzare le soste dei mezzi pesanti a Tornavento. Documento ritirato, in seguito alle garanzie offerte dall’assessore ai Lavori Pubblici, Gennaro Portogallo: «Con i lavori della nuova rotonda, questo documento per quanto condivisibile è superato. Ma ci impegneremo per cercare soluzioni per i disagi ancora presenti».