LONATE POZZOLO – Le «erbacce» ai bordi delle strade, l’illuminazione stradale «sempre più carente». Oltre ai «rifiuti abbandonati in paese, non solo nei boschi» e i cestini lungo le vie che «strabordano». Il gruppo di minoranza Uniti e Liberi torna alla carica sulle «situazioni di incuria e abbandono totale» a Lonate Pozzolo. «Come noi, tanti cittadini lamentano e ci segnalano le condizioni pietose di molte zone».
La “lista” delle aree
In una nota, il gruppo guidato da Nadia Rosa punta il dito sullo stato di manutenzione del verde e sulla cura delle vie. Fra gli esempi citati c’è piazza Sant’Ambrogio, che «è stata svuotata dall’acqua ed è ormai riempita di sassi e spazzatura». Oppure «il murale di Ravo Mattoni, un’attrattiva importante del centro lonatese, è sminuito dalle condizioni pietose dell’aiuola sottostante, dove crescono erbacce sempre più alte». E ancora: «Le erbacce ai bordi delle strade sono una costante a Lonate e frazioni. Nonostante le segnalazioni fatte, nessuno interviene e ci sono zone dove la vegetazione raggiunge l’altezza dei cartelli stradali o invade la carreggiata, rendendo la viabilità pericolosa». Fino all’illuminazione stradale – «sempre più carente con aree completamente al buio, anche in pieno centro» – e ai rifiuti abbandonati «anche in paese, non solo nei boschi». I cestini delle strade «strabordano di sacchetti e non vengono svuotati tempestivamente. Con le temperature di queste ultime settimane questa situazione è gravissima non solo per la decenza visiva ma anche e soprattutto per la salute pubblica. Nella zona delle scuole Volta in questi giorni l’odore era nauseabondo e insopportabile». Aggiungono: «Per non parlare della pianta a terra in piazza Santa Croce o delle condizioni del parcheggio di via Manzoni».
«La giunta si dia da fare»
Per Uniti e Liberi «non si tratta di visione politica ma di un’assoluta trascuratezza e mancanza di attenzione da chi oggi amministra Lonate». Fino all’affondo: «Rimarchiamo le responsabilità di chi oggi si trova ad amministrare. La giunta Carraro è assente da ogni punto di vista: non sono presenti sul territorio (che non significa andare a prendere il caffè al bar) e non promuovono alcun tipo di comunicazione con la cittadinanza». Di più: «Ascoltando i cittadini, addirittura pare che la giunta sia sconosciuta ai più. È ora che chi ha il ruolo di amministrare, eserciti questo suo compito e si dia da fare. Cinque anni di trascuratezza e abbandono del territorio come si sono visti in questi ultimi tre mesi non sono accettabili».