Incuria a Lonate? Portogallo: «Lavoriamo per gli errori di chi ci ha preceduto»

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Gennaro Portogallo

LONATE POZZOLO – «Mi rendo conto che si sentano ancora offesi dal risultato delle ultime elezioni. Ma da quando siamo al governo – poco più di tre mesi – siamo impegnati a recuperare i loro errori, quelli della precedente amministrazione». Se la minoranza di Uniti e Liberi sostiene che a Lonate Pozzolo ci siano «situazioni di incuria e abbandono totale», l’assessore Gennaro Portogallo (Lavori Pubblici) non ci sta e replica a tono: «Paghiamo lo scotto delle scelte – anche politiche – di chi ci ha preceduto. Noi siamo sul pezzo e dimostreremo che siamo all’altezza».

Piazza Sant’Ambrogio e la fontana

L’esponente della giunta Carraro risponde punto per punto alle critiche della minoranza. A partire da piazza Sant’Ambrogio: «Ho dato disposizione di svuotare la fontana e di non riempirla per un motivo preciso», dice Portogallo. «Una conseguenza del clima instabile degli ultimi tempi e dei disastri che ha provocato. Sono stati fatti incontri con i tecnici comunali e con un’azienda specializzata nelle pulizie. Non solo per trovare una soluzione ai sassolini che, per gioco, vengono lanciati nell’acqua rischiando di causare guasti. Ma anche per intervenire sull’impermeabilizzazione e bloccare le infiltrazioni». E ancora: «Ho chiesto di valutare la proposta per un nuovo getto d’acqua, magari con un effetto di luci che richiami il tricolore». Un modo per dire che «non siamo fermi».

Gli interventi sul verde

Sulle critiche legate all’incuria del verde, l’assessore non ha dubbi: «Lonate non è assolutamente sporca». Ma ammette che «un problema c’è». Ecco perché «ho avuto un incontro con Sap, che ha garantito il rispetto del cronoprogramma dei lavori». Anche in questo caso, spiega Portogallo, la causa è «il clima straordinario». Nel senso che «non aveva senso continuare a tagliare, usando i soldi dei cittadini oltretutto. Abbiamo aspettato, per intervenire al momento giusto». L’obiettivo ora è di «rendere il verde ancora splendente entro 10 o 15 giorni». L’operazione di sfalcio e sistemazione partirà nelle zone delle scuole e dei parchi.

Cestini pieni

Poi c’è la questione cestini, che «effettivamente strabordano spesso: un problema che da sempre accomuna molti paesi a causa della maleducazione e dell’inciviltà degli avventori», prosegue l’assessore. Che però garantisce: «Vengono regolarmente svuotati. Praticamente tutti i giorni». Inoltre, «sto ipotizzando insieme alla polizia locale di individuare un sistema per risalire ai trasgressori. Magari aprendo i sacchi e cercare indizi che possano indicare i responsabili. E quindi sanzionare».

L’illuminazione pubblica

Infine, la replica sull’illuminazione pubblica. «La precedente amministrazione – conclude Portogallo – dovrebbe sapere che a breve ci sarà la firma per il bando Lumen, a cui proprio loro hanno aderito». E aggiunge: «Sto continuando a sollecitare per chiudere presto e mi auguro che per l’inizio dell’autunno si possa cominciare con la sostituzione completa dei corpi illuminanti con nuovi sistemi a led che porteranno a un risparmio di circa l’80-90%».

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