Luvinate, ultimo atto della giunta Boriani: ampliamento scuola e nuova piazza

Luvinate

LUVINATE – Due proposte per la Luvinate di domani. L’ultimo atto dell’amministrazione Boriani guarda al futuro del paese. Il consiglio comunale di giovedì 3 giugno ha approvato il rendiconto 2020: le somme derivanti dall’avanzo di amministrazione saranno utilizzate per nuovi progetti di sviluppo. In particolare sarà finanziato uno studio di fattibilità per l’ampliamento della scuola primaria Pedotti e per la riqualificazione della piazza Don Sironi.

Ultimo atto dell’amministrazione

«Come ultimo atto di questa amministrazione prima del rinnovo amministrativo che si svolgerà in autunno – commenta il sindaco Alessandro Boriani – abbiamo deciso di guardare al futuro, offrendo al paese due progetti destinati a cambiare, in meglio, la nostra comunità». L’intenzione dell’amministrazione è quella di preparare il terreno per le possibili importanti risorse che nei prossimi mesi arriveranno dal Governo tramite l’Europa. «L’obiettivo – continua il primo cittadino – è mettere il Comune nelle condizioni di agganciarsi ad eventuali finanziamenti straordinari che dovessero arrivare dal Pnrr per i Comuni».

Scuola, boom di richieste

Il progetto di allargamento della scuola va nella direzione di offrire una sede più spaziosa agli alunni, visto anche l’aumento delle iscrizioni che è stato registrato negli ultimi mesi. «Da settembre verranno attivate due classi prime in considerazione delle tante richieste arrivate – sottolinea il sindaco – vogliamo per questo raccogliere l’esigenza pervenuta dalla scuola di avere non solo più spazi per l’attività ordinaria, ma anche per consolidare il percorso di specializzazione scientifico e matematico che sarà sempre più indispensabile per una qualità didattica al passo con le conoscenze e competenze oggi richieste». Il progetto di ampiamento della scuola dovrà avvenire in continuità con l’allargamento già avvenuto 10 anni fa, senza consumo di suolo o riduzione degli spazi verdi per i bambini.

Un progetto per una vera piazza

L’altro aspetto su cui il Comune vuole intervenire è la riqualificazione di piazza Don Sironi, affinché diventi davvero un luogo di aggregazione. «Da anni si parla della piazza di Luvinate che non esiste – osserva Boriani – nella speranza delle risorse che dovessero arrivare dalla Regione o dallo Stato, vogliamo che Luvinate sia pronta anche su questo fronte. Da qui l’idea di uno studio che affronti, finalmente, un progetto realizzativo compiuto ed organico per il cuore del paese. Oggi la piazza è semplicemente un parcheggio di auto. Pensiamo possa essere invece il luogo di sintesi tra gli ambienti pubblici e didattici, la scuola e gli spazi verdi».

Risorse per il piano di emergenza comunale

Altre risorse dell’avanzo di amministrazione sono invece destinate all’adeguamento del Piano di Emergenza Comunale. «Uno strumento fondamentale per le attività di mitigazione del rischio per la nostra comunità – dice il sindaco – già lo scorso settembre 2020 avevamo approvato la seconda modifica al testo. Ora dobbiamo nuovamente aggiornarlo a fronte degli eventi calamitosi a tutti noti legati al Tinella e alle conseguenze degli incendi del 2017, recependo altresì gli strumenti innovativi in corso di realizzazione per la mitigazione del rischio, tra cui il sistema di alert sperimentale già finanziato da Regione Lombardia».