Elezioni, sfida Compagnoni-Vargiu a Maccagno. Ecco i nomi nelle liste

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Davide Compagnoni (a sinistra) e Ivan Vargiu

MACCAGNO CON PINO E VEDDASCA – Davide Compagnoni da una parte, Ivan Vargiu dall’altra. Dopo aver annunciato la volontà di correre per le Amministrative 2024, in programma l’8 e il 9 giugno, i due aspiranti sindaci di Maccagno con Pino e Veddasca passano ai nomi di coloro che si presenteranno agli elettori con le liste civiche Idea Comune e Futuro.

Il consigliere uscente

Compagnoni, avvocato di 58 anni, riparte con Idea Comune dall’esperienza accumulata come consigliere d’opposizione nel quinquennio che si sta esaurendo, e da una tornata elettorale – quella del 2019 – persa per una manciata di voti al ballottaggio contro Fabio Passera (sindaco uscente e non ricandidato), dopo un clamoroso pareggio a quota 802 voti nel primo turno.

I “fedelissimi” di Compagnoni

Guardando alla campagna elettorale di 5 anni fa, sono 6 i candidati che si ripresentano al fianco di Compagnoni, a cominciare dagli altri due membri dell’attuale gruppo d’opposizione: Marco Dal Lago (manager nel settore della finanza digitale, che in caso di vittoria verrà indicato da Compagnoni come assessore esterno) e Antonello Cappai (ex direttore di banca, ora in pensione, scelto dall’aspirante sindaco come figura di riferimento per il bilancio).

Tra i “fedelissimi”, altri quattro candidati: Wilmer Canè, responsabile acquisti di una azienda dell’alto Varesotto (indicato per il settore della coesione sociale, per i rapporti con la parrocchia e per la sicurezza); Carlo Catoia, ingegnere ambientale (si occuperà di ecologia, ambiente e frontalierato); Marco Mombelli, manager d’azienda ed esperto di promozione turistica e marketing territoriale; Claudio Tomasina, giardiniere e manutentore, riferimento della lista per le politiche territoriali per Pino e per i rapporti con il gruppo comunale di Protezione civile.

Gli altri nomi

Cinque infine i nuovi ingressi, anche se non si può parlare di volti nuovi per i maccagnesi, e più in generale per la comunità lacustre. Marina Perozzi, pensionata, è stata insegnante della primaria e ha in mente progetti per rilanciare l’attività culturale, valorizzare la scuola e investire sull’inclusione degli alunni diversamente abili e stranieri; Carlo Arrighi Bonini è un imprenditore di Maccagno, indicato da Compagnoni per i settori di commercio, artigianato e manutenzione del patrimonio comunale; Martina Carraro, dipendente pubblica, si occuperà di politiche territoriali per l’alta Veddasca, sociale e terzo settore; Massimo Colosio, funzionario comunale a Castelveccana, di politiche territoriali per la media e bassa Veddasca, e Cristian Piazza, docente dell’Itis Luino e personal trainer, di sport e politiche giovanili.

I candidati di Vargiu

Per quanto riguarda la lista Futuro, guidata da Ivan Vargiu, 42 anni, dipendente comunale a Maccagno, i candidati consiglieri fino a qui annunciati sono in totale cinque e provengono tutti dalla realtà maccagnese e luinese. La più giovane del gruppo è la 28enne di Luino Fabiola Ussia: cresciuta a Maccagno, laureata in architettura, ha esperienze in diversi studi professionali e intende occuparsi di salvaguardia e valorizzazione del territorio.

In ordine di età ci sono poi Christian Carlin, maccagnese di 41 anni impegnato professionalmente nell’ambito della transizione ecologica, e il coetaneo Marco Pietro Zanini, anch’egli maccagnese, impegnato nel sociale e, a livello lavorativo, nel settore della pubblica amministrazione. L’elenco – parziale – dei candidati di Futuro si chiude con Patrizia Villani, 52 anni, di Luino, insegnante della scuola primaria di Maccagno, e con Enrico Bassani, originario di Como ma da sempre a Maccagno. Ha lavorato nel settore del commercio ed è membro dell’Unione Velica di Maccagno.

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