MALPENSA – Svolta con colpo di scena sul dossier Ita Airways: il ministero dell’Economia e delle Finanze ha deciso di avviare un negoziato in esclusiva con il consorzio formato da Certares, Delta Air Lines e Air France-Klm. Bocciata la cordata concorrente, composta da Msc-Lufthansa, che per settimane era stata data come favorita.
Le due offerte
Alla conclusione del negoziato, si procederà alla sottoscrizione di accordi vincolanti. La differenza fra le due offerte sembra essere stata determinante sulla scelta. Entrambe le cordate valutano Ita Airways circa un miliardo di euro, poco meno. Ma il consorzio Delta-Air France ha sottolineato un interesse del 55% per cento dell’ex Alitalia. Invece l’avversario Msc-Lufthansa puntava all’80%. Ne consegue, dunque, un margine di partecipazione differente per il governo: del 45% nel primo caso, del 20% nel secondo. Il fondo Certares è stato creato nel 2012, a New York, da Michael Gregory O’Hara. Da qualche mese dispone di uffici a Milano.
La reazione di Lufthansa
Fra le prime reazioni sulla scelta di cordata, proprio quella di Lufthansa. Che in una nota ha sottolineato come «la nostra offerta congiunta con Msc continua a essere la soluzione migliore per Ita Airways. Prendiamo atto della decisione del governo italiano di intraprendere una strada che consenta una maggiore influenza dello Stato e non preveda una completa privatizzazione di Ita».