Finto malore per aggirare i controlli: ma il “Viagra congolese” non passa a Malpensa

Latitante guardia finanza malpensa

MALPENSA – Il Viagra congolese non passa a Malpensa. Nemmeno grazie allo show-diversivo messo in scena dall’accompagnatrice del “corriere” di farmaci. I militari della guardia di finanza di Malpensa lunedì 30 novembre hanno sequestrato, d’intesa con il sostituto procuratore della Repubblica di Busto Arsizio Rossella Incardona un trasporto di medicinali a quanto pare sprovvisti di certificazioni e autorizzazioni.

Sceneggiata per distrarre i controlli

Parte dei farmaci sembrerebbero essere destinati a stimolare l’erezione (questo tipo di medicinali non autorizzati vengono molto spesso intercettati a Malpensa e i corrieri sono quasi sempre congolesi) il resto del materiale sequestrato sarà sottoposto ad accertamenti farmaceutici per appurare di che cosa si tratti. L’uomo che trasportava il carico aveva anche organizzato un diversivo per sviare l’attenzione degli inquirenti. La donna che lo accompagnava al momento giusto ha avuto un provvidenziale malore. Non un elegante svenimento: la donna ha sfoggiato tutto il repertorio mettendo in scena un vero e proprio show tra urla, lamenti e improvvise cadute al suolo. Tanto che l’autorità giudiziaria ha valutato, per qualche minuto, anche l’intervento di assistenza psichiatrica. Un gran fragore per attirare l’attenzione di tutti, distrarre gli addetti ai controlli e “agevolare” il passaggio del compagno.

In corso accertamenti sui farmaci

La sceneggiata è fallita miseramente anche perché, a quanto pare, questo tipo di diversivo viene messo in campo abbastanza spesso. Capito l’andazzo l’accompagnatrice s’è miracolosamente ripresa senza bisogno dell’intervento di uno psichiatra, il compagno è stato invece denunciato e i farmaci sono stati sequestrati. Si attendono i riscontri farmaceutici sui medicinali.

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