Mobilità smart, Busto si candida ad un bando per monitorare gli spostamenti

L'assessore Loschiavo al talk di Smart Utility Hub Rimini

BUSTO ARSIZIO – Un nuovo passo verso una città più smart: con il progetto BAMobility Data Driven la Polizia locale punta a monitorare gli spostamenti casa-lavoro e casa-scuola, per poter programmare meglio la mobilità in città ma anche per la predisposizione del Piano Urbano della Mobilità Sostenibile. Progetto che si candida ad un bando di Regione Lombardia. «Incentivare forme di mobilità alternativa all’auto» è l’obiettivo dell’assessore alla mobilità Salvatore Loschiavo. Un esempio è il car sharing elettrico di Evai, che ha registrato una crescita del 90% dei noleggi rispetto ai primi mesi di attività (225 iscritti, 24 noleggi medi mensili).

Il progetto

La giunta, su proposta dell’assessore Loschiavo, ha aderito alla manifestazione di interesse per iniziative innovative di “Smart Mobility Data Driven” pubblicata dalla Regione Lombardia allo scopo di finanziare progetti che promuovano soluzioni innovative che, attraverso la raccolta di dati, offrano ai cittadini l’esperienza di una mobilità facilmente accessibile, sicura e sostenibile.

Gli obiettivi

«L’amministrazione – si legge in una nota di Palazzo Gilardoni – parteciperà alla manifestazione di interesse con un progetto predisposto dal Comando di Polizia locale, dal titolo BAMobility Data Driven, che prevede che l’amministrazione si doti di uno strumento in grado di raccogliere ed aggregare le informazioni dei dati di mobilità dei cittadini nei loro spostamenti, in particolare quelli casa-lavoro e casa-scuola, al fine di delineare la programmazione delle azioni da intraprendere per consentire l’attuazione delle migliori soluzioni e degli interventi per la mobilità e per le persone nell’ottica dell’attuazione della Smart City. La raccolta dati sarà utile anche alla predisposizione del Piano della Mobilità Sostenibile (PUMS) di cui l’ente si doterà in un orizzonte temporale di medio-lungo periodo (10 anni)».

Le “missioni” di Loschiavo

«Le scelte di mobilità sono scelte strategiche che impattano sull’organizzazione della città, a partire dall’assetto urbanistico – spiega l’assessore Loschiavo – il PUMS della città sarà basato sulla co-progettazione e sulla partecipazione, partendo da iniziative utili a disincentivare l’uso dell’auto privata a favore di forme alternative di mobilità che abbiano un impatto positivo sull’ambiente e sulla sicurezza stradale». In tema di mobilità sostenibile, l’assessore Loschiavo oggi e domani (15-16 novembre) è in missione a Bruxelles, nell’ambito del “Progetto Europa Lombardia Enti Locali 21-27 – Strumenti partecipativi multilivello per una nuova stagione di fondi europei”, mentre settimana scorsa ha illustrato iniziative dell’amministrazione comunale in materia di mobilità elettrica a Rimini, nel contesto di Key Energy (una costola di Ecomondo), in un talk di Smart Utility Hub.

busto arsizio mobilità sostenibile – MALPENSA24