Nuove strategie contro le diverse forme di povertà nell’Altomilanese grazie a 300+1

legnano povertà altomilanese

LEGNANO – Un nuovo progetto per contrastare le diverse forme di povertà: lavorativa, abitativa, culturale. È “300+1”, presentato al territorio oggi, venerdì 13 ottobre, a Legnano (nelle foto) su iniziativa di Albatros Cooperativa Sociale e Fcto-Fondazione comunitaria Ticino Olona. In Lombardia sono 222.000 le famiglie a rischio povertà: un numero enorme e in crescita, che richiede nuovi strumenti per farvi fronte. Da qui prende le mosse il progetto finanziato con il contributo di Fondazione Cariplo e Fondazione Peppino Vismara, Fondo di Beneficenza di Intesa San Paolo, in collaborazione con la rete delle Fondazioni di Comunità attivate da Fondazione Cariplo: un percorso che ha coinvolto ben 22 enti e opera nei 49 comuni degli ambiti territoriali di Abbiategrasso, dell’Altomilanese (Legnanese e Castanese) e del Magentino.

Obiettivi e azioni 

Partendo dalla dotazione iniziale di 303.000 euro (da cui il nome) il progetto ha preso il via lo scorso aprile e proseguirà per 30 mesi fino a ottobre 2025 lungo quattro direttrici: favorire l’occupazione di persone in difficoltà economica con percorsi di accompagnamento al lavoro; affrontare le problematiche economiche riscontrate o acuite a seguito della crisi; migliorare il benessere psicologico di individui e nuclei familiari in condizioni di disagio socioeconomico; ma anche valorizzare le risorse umane ingaggiate nei progetti di contrasto alla povertà attraverso la formazione-accompagnamento di operatori (una trentina) e volontari (una sessantina) e l’attivazione di punti di prossimità, spazi aperti ai cittadini in cui intercettare i bisogni che faticano ad arrivare ai servizi.

Attraverso una gestione condivisa tra pubblico e privato sociale, il progetto intende contribuire a ridurre la frammentatone degli interventi dl contrasto alla povertà attivi sul territorio, facendo leva sull’esperienza di chi li fornisce e sviluppando sinergie e collaborazioni fra servizi sociali e associazioni. È prevista una campagna di raccolta fondi per incrementare il contributo iniziale; i contributi raccolti saranno raddoppiati dai soggetti finanziatori (le Fondazioni Cariplo, Vismara e Intesa) fino ad un massimo di 76.000 per sostenere una seconda progettazione. Le risorse a disposizione per la co-progettazione territoriale ammontano a più di 10 milioni di euro.

Per famiglie in difficoltà. Ma anche imprese e volontari

Com’è stato sottolineato da Salvatore Forte, presidente di Fcto, Bruna Bellini per Fondazione Cariplo-Fondazione P. Vismara-Fondo Beneficenza Intesa San Paolo e dal community coach Marco Cremonte, questo progetto costituisce la naturale prosecuzione dell’attività svolta a partire dallo scorso anno con i progetti finanziati e sostenuti da Foto: Riattivazione 2022 nell’Abbiatense, Tessere Lavoro nel Magentino e Solidarietà in Circolo nell’Altomilanese. Le nuove azioni sono dedicate alle persone e famiglie che, a causa della perdita del lavoro o di particolari condizioni di fragilità, vivono momenti di difficoltà sociali ed economiche, ma contribuiscono inoltre alla crescita della “comunità educante”, coinvolgendo non solo operatori professionali ma anche e soprattutto volontari, imprese, associazioni e singoli cittadini attraverso azioni di formazione, accompagnamento e supervisione.

Gli interessati e chi volesse maggiori informazioni possono mettersi in contatto con il progetto scrivendo a 300+1@coopalbatros.org.

legnano povertà welfare altomilanese – MALPENSA24