Covid, Oggiona non abbassa la guardia. Il sindaco: «Pronto il Piano di settembre»

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OGGIONA CON SANTO STEFANO – Servizi garantiti e finanziamenti alle famiglie, oltre che alle attività commerciali e produttive. Oggiona tiene alta la guardia contro il Covid e anche a settembre l’amministrazione ha intenzione di «continuare ad affrontare l’emergenza». Lo rende noto il sindaco Stefania Maffioli, attraverso una comunicazione ufficiale destinata ai cittadini. Con una promessa: anche il prossimo mese non saranno lasciati da soli. Approfittando del messaggio di auguri per Ferragosto, il primo cittadino ricorda quanto è stato fatto negli ultimi difficili mesi. «Vivere il Coronavirus all’interno della macchina comunale è stato faticoso», specifica. «Ma i risultati ottenuti sono concreti e positivi, in quanto l’emergenza è stata affrontata con attenzione nei confronti delle persone». Una scelta che arriva con l’aumento di casi positivi che in questi giorni sta preoccupando l’Italia.

Mesi difficili

In un momento che non sembra essere molto rassicurante dal punto di vista dei contagi, Oggiona decide di proseguire con gli aiuti ai suoi cittadini. E lo fa ricordando tutti gli interventi effettuati da quel 23 febbraio, quando tutti i sindaci del territorio si sono ritrovati per collegarsi con i vertici di Regione Lombardia e valutare come affrontare il virus. «Il nostro Comune si è attivato a seguire direttive, divieti e aggiornamenti», si legge nella nota firmata dal sindaco. «E ci siamo mossi con la Protezione Civile e i volontari per cercare mascherine e consegnare alle famiglie generi alimentari e farmaci e tenere un contatto con la comunità». E non solo, prosegue così: «Come amministrazione abbiamo attivato i buoni spesi per le persone in difficoltà e istituito l’Unità di Crisi Locale – con la Prociv, il Comune, la Prefettura e Ats – per monitorare chi nel nostro territorio è risultato positivo al Covid». Nell’ultima settimana non sono stati registrati casi positivi, quindi ad agosto «sarà effettuata la pulizia e la sanificazione dei locali alle Cascine di Villa Colombo. Successivamente il parco verrà riaperto e le associazioni potranno tornare alle loro attività». Oggiona prova a ricominciare, ma lo fa con prudenza e rimanendo al servizio della comunità.

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