Olgiate, Montano perde un altro pezzo di Paese da Vivere: si dimette Monfrini

Il sindaco Montano e l’ex consigliera Sabrina Monfrini

OLGIATE OLONA – Non c’è due senza tre. E dopo Angela Di Pinto, Mauro Carnelosso (che ha mollato solo l’assessorato ma è rimasto consigliere), qualche giorno fa si è dimessa anche Sabrina Monfrini. Insomma Paese da vivere perde un altro pezzo.

Acqua sul fuoco

In maggioranza, l’atteggiamento più gettonato davanti alla domanda: «Ma si è dimessa la consigliera Monfrini», è minimizzare dal momento che non si può negare. E rispondono: «Ma sì – dicono – ma da tempo», come se la cosa fosse avvenuta chissà quante settimane fa. Allora chiediamo da quanto. Risposta: «Ieri (mercoledì 22 febbraio) o l’altro ieri», come fosse una cosa normale perdere pezzi di maggioranza qua e là.

Di certo però l’addio di Sabrina Monfrini non regalerà spunti polemici come accaduto con le lettere di Angela Di Pinto e l’uscita “silenziosa” dal consiglio di Carnelosso. Secondo quanto dicono i suoi (ormai ex) compagni di maggioranza in questo addio non c’è nulla di politico dietro la scelta di chiudere con qualche mese d’anticipo l’avventura. E chi saremmo noi per dubitare e pensare il contrario? Certo però non possiamo che constatare che nella top ten delle motivazioni di dimissioni, quelle “personali” sono di certo le più gettonate.

Stillicidio

Il dato sulla quale però soffermarci è che Paese da vivere è sempre meno “abitato”. Tanto che c’è chi racconta che sul possibile consigliere da surrogare sia già scattato un giallo. Alla conta i papabili dovrebbero essere quattro. In ordine: Eva Marchesin, Manuela Gorini, Roberto Lavezzari e Andrea Silanos. I ben informati dicono che i primi avrebbero già declinato la possibilità di diventare consiglieri per poco più di un anno. Potrebbe quindi toccare a Lavezzari (il 28 febbraio consiglio per la surroga) il quale ha alle spalle una buona esperienza per essere già stato consigliere e non ha chiuso la porta. Intanto però, tornando in Villa Gonzaga, c’è chi alla notizia delle dimissioni di Monfrini ha commentato con ironia: “Avanti il prossimo”.