OLGIATE OLONA – Consiglio lampo quello che si è riunito nella sala del Teatrino di Villa Gonzaga dopo il naufragio dell’ultima seduta: all’ordine del giorno c’era l’approvazione del bilancio. Che è passato con il voto favorevole di Paese da vivere. Unica astensione quella dell’ex assessore (ma ancora consigliere di maggioranza) Mauro Carnelosso.
Consiglio lampo
Bilancio e Dup sono tornati di nuovo in consiglio ieri sera (martedì 20 dicembre). Solo per l’approvazione. Niente discussione, del resto c’era già stata nella seduta precedente quando al momento della votazione è venuto a mancare il numero legale. E niente dichiarazione di voto. Tutti al proprio posto (tranne il consigliere Sabrina Monfrini). E, questa volta, le mani che si sono alzate tra le fila di Paese da vivere sono state più che sufficienti per approvare i documenti finanziari e programmatici. Le minoranza non hanno partecipato al voto e l’astensione di Mauro Carnelosso non scalfisce ii numeri della maggioranza, ma certifica che nella sala di comanda di Villa Gonzaga c’è quanto meno un problema.
Bufera sul ruolo politico del segretario comunale
Il consiglio lampo non ha spento però le polemiche. A rilanciare, infatti, soprattutto sui suggerimenti politici del segretario è il gruppo di minoranza Olgiate Insieme, che nella dichiarazione di voto “silenziata” ricorda quando Michelina Di Matteo ha sottoscritto una petizione nazione sull’imparzialità dei segretari comunali.
Una settimana fa abbiamo partecipato a un qualcosa di mai visto a Olgiate Olona, ovvero il venir meno del numero legale per assenze in seno alla maggioranza. Stralci, stampelle, sì, numero legale venuto meno no. Come opposizione già avevamo espresso quanto non va bene nel documento in votazione, e non abbiamo partecipato alla votazione.
Il sindaco non si assume le sue responsabilità, la mancata presenza dei consiglieri di maggioranza per lui è colpa delle opposizioni. Chissà mai che l’assenza dell’amministrazione tutta (maggioranza e opposizioni) per esempio allo scambio di auguri di Natale di quest’anno, prima volta che succede che non si venga invitati, sia segno di nostra irresponsabilità.
Mai vista una cosa del genere. E’ come se in una partita di calcio una squadra si presentasse con meno giocatori di quelli richiesti e incolpa l’avversario del fatto che non può fare a gara. Queste cose si vedono solo a Olgiate.
Per non parlare della segretaria MIchelina Di Matteo. Abbiamo sentito la registrazione certamente per coprire il vuoto dell’amministrazione. Sono lontani i tempi della petizione del 2012 sulle garanzie di imparzialità per i segretari comunali. La firma posta al numero 553 riporta proprio il nome di Michelina Di Matteo
