Delitto Maltesi, Davide Fontana capace di intendere e di volere

maltesi delitto vararo fontana

RESCALDINA – E’ capace di intendere e di volere e di stare in giudizio Davide Fontana, il 44enne, che nel gennaio 2022 uccise e fece a pezzi a Rescaldina Carol Maltesi, 26 anni, sua vicina di casa con la quale aveva avuto una breve relazione. E’ la conclusione della perizia ordinata dalla Corte d’Assise e depositata nei giorni scorsi.

Capace di intendere e di volere

Fu il difensore di Fontana Stefano Paloschi ad insistere affinché Fontana fosse esaminato dicendo che solo la difesa aveva qualcosa da perdere visto che accusa e parti civili erano già convinte che l’ex bancario fosse perfettamente in grado di intendere e di volere quando uccise a martellate e poi sgozzò Carol mentre giravano un video hard. Il 44enne sezionò poi il corpo della giovane in 18 parti che tenne in un congelatore sino a marzo, quando sparse i resti nella bergamasca e la verità sul delitto venne a galla. Per quasi tre mesi Fontana finse di essere Carol utilizzando il telefono della donna e chattando con famigliari e amici.

Delitto passionale

I consulenti della difesa definirono Fontana come un narcisista capace di adattarsi alle situazioni, organizzato ma incapace di progettualità, con due vite: prima e dopo l’incontro con la vittima. La perizia ordinata dalla Corte ne determina la sua capacità ma anche la pericolosità sociale. Nessuna novità nemmeno sul movente del delitto. Un delitto passionale. Carol voleva andarsene da Rescaldina per trasferirsi a Verona in modo da stare vicino al figlio. L’idea di perdere l’oggetto della sua ossessione avrebbe innescato in Fontana la furia omicida poi organizzata in modo da coprire il più a lungo possibile le tracce dell’accaduto. Il 29 maggio si torna in aula.

omicidio maltesi fontana capace – MALPENSA24