Napoli e Tortona alzano il livello della serie A. Varese sfoglia la margherita

Openjobmetis Varese serieA basket
Jalen Jones

VARESELa serie A che verrà si annuncia davvero competitiva. Basti pensare che le due neo-promosse dalla A-2, la Bertram Tortona e la Gevi Napoli, hanno annunciato un budget di rilievo assoluto e progetti innovativi (il riferimento è al nuovo palasport del Derthona, probabilmente pronto nel 2023, mentre l’anno prossimo la squadra di coach Marco Ramondino emigrerà provvisoriamente a Casale Monferrato). Con due retrocessioni, il livello della serie A si alzerà in modo esponenziale.

Il punto della situazione in casa Openjobmetis Varese

Domani, lunedì, la Openjobmetis terrà la conferenza stampa per presentare il nuovo acquisto Alessandro Gentile. Gentile può essere un grandissimo rinforzo se il suo mentore Adriano Vertemati saprà rilanciarlo. Restituendo così alla pallacanestro italiana uno dei suoi più importanti interpreti, appannato da un paio di stagioni all’estero in chiaroscuro. A scompaginare i piani c’è stata l’improvvisa e imprevista uscita dal contratto di Michele Ruzzier, che doveva essere il playmaker titolare ovviamente con passaporto italiano. I contratti sicuri in casa Varese sono attualmente quelli di Gentile, De Nicolao, Ferrero, Beane (la società non è uscita dalla scrittura alla scadenza del 30 giugno), che dunque faranno parte della squadra. E’ annunciata a breve la firma del pivot del 1999 Guglielmo Caruso (dalla Ncaa in maglia Santa Clara Broncos). Hanno anche contratto Niccolò De Vico e Jalen Jones (nella foto), ma la loro permanenza in biancorosso è subordinata ad un “gioco ad incastri”. Probabile che con 3 Usa sotto canestro l’ala texana rimanga.

Annunciata la risoluzione del contratto con Arturs Strautins

Oggi la Pallacanestro Varese ha annunciato ufficialmente l’uscita dal contratto con Arturs Strautins, che ha firmato per la Unahotels Reggio Emilia di coach Attilio Caja (per lui contratto biennale). “Pallacanestro Varese comunica che nella mattinata di oggi è stata firmata la risoluzione consensuale del contratto con Arturs Strautiņs. Il club biancorosso ringrazia il giocatore per l’impegno profuso nel corso dell’ultima stagione e gli augura le migliori fortune per il prosieguo della sua carriera”.

La soluzione 5+5

E’ quella meno praticabile per costruire una squadra competitiva, come ammesso ai nostri microfoni dal General Manager Andrea Conti commentando a caldo l’uscita di Ruzzier. Nelle ultime ore è stata valutata la possibilità di puntare come playmaker sul capitano dell’Olimpia Milano Andrea Cinciarini, mantenendo così una cabina di regia italiana e dando maggiore minutaggio a Giovanni De Nicolao. L’altra ipotesi è di confermare in maglia Openjobmetis Niccolò De Vico (molto stimato in società), riducendo così due slot americani sotto canestro e altrettanti più Beane sul perimetro (un playmaker e una guardia tiratrice). Sarebbero però situazioni considerate “a rischio” dallo staff tecnico di Varese.

La soluzione 6+6

E’ quella più probabile. Ed anche quella più onerosa, pur considerando due contratti al minimo salariale per altrettanti italiani (con ogni probabilità due giovani della Academy) o spalmando l’ingaggio della conferma di Niccolò De Vico. I 6 slot per gli americani (o stranieri) sarebbero 3 sul perimetro (uno dei quali è Beane) e 3 sotto canestro (uno dei quali potrebbe essere a questo punto il confermato Jalen Jones, che naturalmente ha bisogno di recuperare la condizione fisica dopo due anni di stop tra Covid e rottura del tendine d’Achille). I 4 italiani da rotazione sono Giovanni De Nicolao, Alessandro Gentile, Giancarlo Ferrero e Guglielmo Caruso (o lo stesso Niccolò De Vico se l’agenzia del pivot napoletano dovesse far saltare la trattativa o nel caso di altre valutazioni). Insomma la Openjobmetis Varese sfoglia la margherita. Ma una serie A di maggiore livello tecnico, questa volta, non ammette sbagli…

OJM, Michele Ruzzier esce dal contratto. Va alla Virtus Bologna

Openjobmetis Varese serieA basket – MALPENSA24