BUSTO ARSIZIO – Medaglia d’oro per il New Fight di Busto e per il PalaYamamay, che per due giorni, sabato 26 gennaio e domenica 27, ha fatto della città il punto di riferimento del taekwondo. Il successo dell’Insubria Cup, che ha visto sfidarsi oltre milleduecento atleti, è stato ulteriormente sancito dalla vittoria della giovane atleta Letizia Boioli. La quinta edizione della manifestazione sportiva ha ricevuto la visita di diverse autorità istituzionali tra cui Marco Bussetti, ministro dell’Istruzione, e Giancarlo Giorgetti, sottosegretario alla presidenza del Consiglio.
Tecniche di calcio
Con un range di età che va da dieci anni a trent’anni e, oltre all’Italia, la presenza di Malta, Norvegia, Svizzera, Francia, Moldavia, Germania, Grecia, Austria e San Marino, l’Insubria Cup ha messo il PalaYamamay al centro del taekwondo, arte marziale coreana basata sulle tecniche di calcio. Già record nel 2017 con milleseicento partecipanti, l’evento ha accolto oltre duecentoquaranta società sportive, registrando in real time i punteggi degli atleti con un innovativo sistema di display elettronici. Organizzato dalla Federazione Italiana Taekwondo, di cui erano presenti Stefano Ferrario e Angelo Cito, rispettivamente presidente lombardo e nazionale, ha accolto le visite, oltre al ministro dell’Istruzione Marco Bussetti, e il sottosegretario alla presidenza del Consiglio Giancarlo Giorgetti, di Emanuele Antonelli, sindaco di Busto Arsizio e presidente della Provincia di Varese, Gigi Farioli, assessore allo Sport, Emanuele Monti, consigliere regionale e Leonardo Tarantino, sindaco di Samarate.
Il podio di Letizia Boioli
Alla competizione ha preso parte anche la New Fight fondata nel settembre 2016 dal maestro Claudio Belluschi. La giovane squadra di Busto Arsizio ha conquistato il gradino più alto del podio nella categoria cadetti A (-37kg) cinture rosse/rosse superiori con la giovane Letizia Boioli. La dodicenne residente a Busto Garolfo, dimostrando di saper gestire gli incontri non solo con le gambe ma anche con la testa, ha sconfitto nettamente le avversarie e vinto la medaglia d’oro.
