BUSTO ARSIZIO – Con oltre milleduecento atleti e duecentoquaranta società sportive, tra italiane e internazionali, il Palayamamay è il centro del taekwondo. Oggi, sabato 26 gennaio, e domenica 27 nella struttura sportiva di Busto Arsizio si tiene l’Insubria Cup, competizione dell’arte marziale coreana basata sulle tecniche di calcio. L’inaugurazione ha visto, dopo il discorso introduttivo di Stefano Ferrario e Angelo Cito, rispettivamente presidente lombardo e nazionale della federazione italiana, anche l’arrivo del ministro dell’Istruzione Marco Bussetti. Erano inoltre presenti Emanuele Antonelli, sindaco di Busto Arsizio e presidente della Provincia di Varese, Gigi Farioli, assessore allo Sport, Emanuele Monti, consigliere regionale e l’onorevole Leonardo Tarantino, ex sindaco di Samarate.
Un successo ormai consolidato
Stefano Ferrario, presidente regionale della federazione di Taekwondo, ha commentato: «Milleduecento atleti, dieci campi di gara, sessanta arbitri e centonovanta associazioni sportive da tutta Italia, senza dimenticare quelle delle altre dieci nazioni presenti: Malta, Norvegia, Svizzera, Francia, Moldavia, Germania, Grecia, Austria e San Marino. A questa quinta edizione si rinnova un successo ormai consolidato. Con un range di età che va dai dieci anni ai trenta, oggi competeranno i cadetti, mentre domani le cinture nere. La scelta di alzare di anno in anno il livello di qualità ha fatto sì che la gara si concentri sui livelli superiori delle cinture». Ferrario ha poi lodato l’organizzazione dell’evento: «Da questo punto di vista la Lombardia è sempre stata avanti. Noi godiamo inoltre del particolare supporto che giunge dall’associazione sportiva Team Pagliara».
Campi di gara gestiti con sistema elettronico
Il Taekwondo, letteralmente “arte dei pugni e dei calci in volo”, non è solo una disciplina fisica, ma abbraccia anche fondamenti filosofici e dagli Anni Novanta è l’arte marziale più popolare tra i praticanti, tanto da essere diventata uno sport olimpico. Nel panorama sportivo nazionale l’Insubria Cup si colloca tra le più innovative e con la maggior partecipazione di atleti: nel 2017 ha toccato il record di milleseicento partecipanti. I tatami sono dieci, tutti gestiti con sistema elettronico. Due display per campo danno una totale e precisa panoramica dei punteggi in real time durante gli incontri a giudici, atleti, coach e pubblico. La manifestazione, come ogni anno, è organizzata dalla Federazione Italiana Taekwondo con il supporto della società Combat Team e vedrà in gara ben quattro categorie: cadetti A, cadetti B, junior e senior. Durante l’evento saranno presenti i vertici federali, nello specifico i direttori tecnici del settore combattimento, oltre al presidente federale e segretario generale. La gara sarà anche sotto la supervisione dei commissari nazionali ufficiali di gara settore combattimento.
