VARESE – Dieci anni di Australia a Gavirate. Al Panathlon Varese è stata raccontata la storia di un connubio vincente, che ha legato due mondi agli antipodi attraverso un unico filo conduttore: il lago di Varese.
L’inizio di una storia entusiasmante e i numeri di un’eccellenza
Il club presieduto da Felice Paronelli ha ospitato Warwick Forbes (insieme nella foto), direttore di Australian Institute of Sport European Training Centre, la casa dello sport australiano in Europa. L’istituto di Gavirate è un centro d’eccellenza, spesso avvolto da un velo di mistero. Forbes ha presentato per la prima volta il progetto con numeri e dettagli: la storia della sua costruzione e il consolidamento di uno dei principali fiori all’occhiello dello sport del territorio. 25 camere doppie, area medica e fisiologia, sale polifunzionali, palestra, lavanderia, area svago, ma anche bar e mensa. Circa diecimila pernottamenti all’anno ed un investimento annuo tra spese e costi che gira intorno ai tre milioni di euro. Il grosso dei finanziamenti arriva direttamente dal Governo Australiano: solo una minima parte (che si ferma a circa il 30%) viene generata dai proventi derivanti dall’ospitalità. Ma come nacque questa storia entusiasmante? L’idea di impiantare una base in Europa nacque nel 1986, poi accantonata e rispolverata nel 2001. Nel 2005 un’attenta analisi fece ricadere la scelta su Gavirate, che fin dal 1992 ospitava il canottaggio. In lizza allora c’erano Ostia, Saint Etienne e Aix les Bains in Francia e Vittoria Gastez, nei Paesi Baschi. Nel 2007, anno d’insediamento di Forbes, le negoziazioni presero corpo e nel marzo 2011 vennero aperti i battenti del Centro che accoglie tutti gli sport. Spesso erroneamente si pensa solo al canottaggio, ma in realtà sono circa venti le discipline che ruotano durante le stagioni.
Il futuro di Australian Institute of Sport European Training Centre
Quale il futuro? Il contratto d’affitto con la Società Patrimoniale della Provincia di Varese è stato rinnovato fino al 2026, con una opzione fino al 2032. Nei prossimi dieci anni si punterà alla sostenibilità. A Gavirate gli australiani usano esclusivamente macchine elettriche, la struttura non è allacciata al gas e presto investirà grosse cifre per intensificare l’utilizzo di energie rinnovabili. Durante la serata, impreziosita dalla presenza del presidente del club di Milano Filippo Grassia, sono stati infine presentati quattro nuovi soci del Panathlon Varese: Stefania Bardelli, Paolo Benzi, Roberto Caronno e Matteo Cesarini.
Panathlon Varese Australia – MALPENSA24