ABBIATEGRASSO – Ben 123 tonnellate di cibo distribuiti e quasi duemila (1.902) persone aiutate dai 37 volontari impegnati in 19.392 ore di servizio. Sono i numeri dell’attività svolta nell’ultimo anno ad Abbiategrasso dal Portico della Solidarietà, il supermercato gratuito per le famiglie in difficoltà gestito dall’associazione di volontariato intitolata ad Andrea Aziani e nata vent’anni fa da un gruppo di amici che condividono l’esperienza caritativa di risposta ai bisogni alimentari di chi non può provvedere nemmeno alle prime necessità.
Il servizio si presenta come un vero e proprio supermercato (nella foto in alto) riservato alle famiglie che la crisi economica ha portato sulla soglia della povertà, che qui possono fare la spesa gratuitamente. «Il nostro auspicio – spiegano i promotori sul loro sito – è di collaborare con tutte le associazioni che operano nella distribuzione di alimenti».
Un supermercato per famiglie in difficoltà
L’accesso al Portico è regolato dai servizi sociali del Comune e da enti caritativi del territorio come Caritas parrocchiali, l’Associazione San Vincenzo e Casa Agorà. Ad ogni famiglia che vi accede viene rilasciata una tessera punti con scadenza mensile che, in relazione alla composizione del nucleo famigliare, quantifica la possibilità di acquisire i generi alimentari disponibili; l’associazione si è impegnata a garantire un paniere minimo, cui ha recentemente contribuito anche il Comune nell’ambito delle azioni volte a potenziare il ruolo delle associazioni no profit locali, avendone riconosciuto l’utilità e la possibilità di una riduzione dei costi per i servizi sociali.
Aiuti mirati
Rispetto alla tradizionale distribuzione di generi alimentari, fatta con borse o pacchi contenenti generi stabiliti da chi distribuisce, l’utente del Portico, compatibilmente con i generi disponibili, ha la possibilità di scegliere ciò di cui ritiene di avere più bisogno. Per contro, l’associazione garantisce che l’aiuto fornito alla famiglia indigente sia utilizzato per generi di prima necessità e non per generi voluttuari. «Qualora si riuscisse a far convergere al Portico tutte le iniziative di distribuzione di alimentari – sottolineano i volontari – la gestione informatizzata permetterebbe di monitorare il bisogno di sostegno presente su tutto il territorio comunale».
Come contribuire
Tutti possono dare il loro contributo, in vari modi: con una spesa solidale, regalando la spesa ad una famiglia (tenendo però presente che la necessità di determinati prodotti alimentari nel magazzino varia periodicamente) o entrando a far parte di “famiglie solidali” per coprire la mancanza di prodotti specifici; con donazioni, destinando il 5 per mille dell’Irpef oppure con una donazione economica con Paypal o bonifico; oppure prestando la propria opera come volontari, donando un po’ del proprio tempo alla gestione dell’emporio, dai turni di apertura alla sistemazione dei prodotti sugli scaffali, alle pulizie dei locali.
Il Portico della Solidarietà ha sede in via Pavia 42 ad Abbiategrasso ed è aperto lunedì dalle ore 14.00 alle 18.00 e giovedì dalle 9.00 alle 12.00. Per ogni informazione, tel. 02 39443635 o 351 987055.
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