Di Adriano Pacifico
(Fondazione Iseni y Nervi)
Reso famoso dal personaggio di Snoopy, il Beagle da alcuni anni è entrato nell’immaginario comune e nelle famiglie di molti italiani. Si tratta di un cane da caccia di origine inglese: piccoli esemplari molto simili esistevano, infatti, in Inghilterra già nella seconda metà del Cinquecento.
Fa parte della famiglia dei “Segugi”, cioè quei cani da caccia che conducono il cacciatore fino alla preda (che riescono a catturare) seguendone le tracce grazie all’olfatto.
CARATTERISTICHE FISICHE E COMPORTAMENTALI
Il beagle è un cane di taglia medio-piccola, fra i 33 e i 40 cm di altezza, dal pelo corto che può essere bicolore e tricolore. Ma, soprattutto, il beagle è conosciuto per le sue lunghe orecchie cascanti, dalla forma arrotondata, che, se tese in avanti, dovrebbero quasi raggiungere la punta del naso.
E’ stato selezionato e addestrato per la caccia alla lepre, alla volpe ed in alcuni casi anche al cinghiale ed è abituato a cacciare in mute (gruppi di cani addestrati a cacciare insieme) che vanno da sei a venti esemplari. Per questi motivi, ha un carattere molto socievole con gli altri cani, festoso ed allegro.
È però, al tempo stesso, caparbio, dotato di grande forza e determinazione, con un temperamento forte. Inoltre, dispone di energie praticamente inesauribili. Al giorno d’oggi i beagle vengono impiegati anche in diverse attività sportive come la ricerca, l’agility e la dog dance, ottenendo buoni risultati.
LA SPERIMENTAZIONE ANIMALE IN ITALIA
Purtroppo questi cani sono sfortunatamente famosi anche per il loro utilizzo nei laboratori di sperimentazione animale: il carattere docile, il fisico resistente e la piccola taglia li rendono particolarmente adatti agli esperimenti.
In Italia, grazie agli sforzi degli attivisti e di alcune associazioni per i diritti animali, sono stati chiusi due grandi allevamenti di esemplari beagle destinati proprio alla sperimentazione animale: l’allevamento Morini e l’allevamento Green Hill. In queste strutture i cani venivano riprodotti e cresciuti per essere venduti a laboratori di tutto il mondo.
Nel nostro centro cinofilo abbiamo l’esperienza di Eva, una ragazza che 7 anni fa ha adottato un cucciolo di 5 mesi proveniente da Green Hill che ha chiamato Woodstock. Nei primi mesi cose normali come camminare sull’erba era un’esperienza incredibile per lui… Ha iniziato subito un corso di educazione di base per poi iniziare a praticare l’Agility Dog.
Il loro percorso non è stato né veloce né facile, ma il risultato è stato incredibile infatti ora partecipa a gare ottenendo ottimi risultati.
