Andrea Beltrami
Altra partita altra vittoria. Sembra una routine ormai per la Dea che viaggia a mille e vola al momentaneo terzo posto, quota 65 punti.
Nonostante le pesanti assenze, Mancini, Masiello e soprattutto Gomez, i ragazzi del Gasp schiantano 2-1 in casa, a Reggio Emilia, il Genoa in lotta per la salvezza.
L’Atalanta supera subito lo scoglio del gol subìto nei primi minuti e passa in vantaggio all’8’ minuto con Gosens che respinge un tiro di Castagne diretto in porta. Il gol viene però annullato per fuorigioco di Zapata che sulla traiettoria del pallone ostruisce la visuale del portiere. Passano dieci minuti e alla Dea viene annullato un altro gol, questa volta di Zapata sempre per fuorigioco. Il primo tempo si conclude quindi a reti inviolate, con poche azione veramente pericolose da parte di entrambe le squadre.
Il secondo tempo è un altra storia: Gasperini decide di togliere Pasalic per dare di nuovo fiducia al giovane Barrow, che ripaga subito il mister. Al 46’ infatti, imbucato da De Roon, si trova a tu per tu con Radu e insacca per il vantaggio neroazzurro. L’Atalanta spinge e pochi minuti dopo trova il 2-0 con Castagne che raccoglie una palla di Djimsiti che è solo da appoggiare in porta. Al 63’ Barrow è costretto ad uscire per un colpo preso al costato.
La Dea cerca poi di amministrare il vantaggio, ma sul finale c’è tempo per un piccolo brivido. Gollini è stratosferico su un colpo di testa di Romero ma non può nulla sul tap in di Pandev a porta vuota per il gol della speranza genoana. Ma la partita si conclude così.
Altro giro altri 3 punti, l’Atalanta conquista la sua quarta vittoria di fila in campionato, ritrovando anche il gol di un ragazzo che sembrava completamente essersi perso.
Tra gli assenti si è sentita molto la mancanza del Papu Gomez: i neroazzurri hanno fatto molta fatica a velocizzare la manovra li davanti senza il loro interprete più importante. Anche Ilicic è stato servito poco e non in velocità come sempre fa il capitano bergamasco. Sogno Champions ad un passo.
Ora la partita più importante dell’anno. Mercoledì sera a Roma la finale di Coppa Italia con la Lazio, per un appuntamento con la storia. Andiamo a conquistarla, invadiamo Roma.