PARABIAGO – Fine dei giochi. Dopo il basket, anche la Federazione Italiana Rugby ha deciso di dire stop, sancendo la fine dell’attuale stagione sportiva per tutte le categorie ed età. Una decisione già nell’aria da alcune settimane, divenuta ufficiale alla luce del protrarsi dell’emergenza e nel rispetto della salute e l’incolumità degli atleti e famiglie.
Lettera aperta del Parabiago
Fra le reazioni dei vari club presenti in zona (Malpensa Rugby, Amatori Tradate Rugby Club, ASD Rugby Varese), ci ha particolarmente colpito la lettera aperta del presidente Marco Marazzini del Rugby Parabiago 1948, una delle realtà più all’avanguardia sul territorio.
“A tutti coloro che in questo momento di difficoltà hanno dimostrato una volta di più l’attaccamento ai nostri colori e la condivisione del nostro progetto sportivo voglio esprimere il mio più sentito ringraziamento. Siamo orgogliosi di quanto fatto da ogni singola categoria, di tutti i sacrifici, dell’impegno e della dedizione dimostrata. Questo periodo, che ci tiene forzatamente lontano dai campi, non deve farci perdere entusiasmo e amore per il nostro sport ma deve rappresentare parte di un percorso di crescita che ci porterà a nuove sfide, con la consapevolezza di essere ancora più forti”.
Chi non avanza, retrocede
“Ora più che mai facciamo tesoro delle parole di un grande e indimenticabile Presidente del nostro Club, Pietro Dallù. Saranno le preziose fondamenta per ricostruire e ripartire, insieme: Chi non avanza, retrocede”.