Bilancio di previsione, tocca a Samarate: oltre un milione di euro per le disabilità

comune municipio samarate

SAMARATE – A sei mesi dall’inizio del 2022, anche a Samarate è arrivato il momento del bilancio di previsione. Un tema che, a oggi, ha fatto emergere tutti i contrasti che stavano fermentando all’interno della maggioranza. E che ha acceso i riflettori sull’incremento generale delle spese, fino all’aumento delle tasse per far fronte alle difficoltà. Vale per l’Irpef, vale per le utenze domestiche della Tari. Tutte le cifre sono passate al vaglio della Commissione Bilancio, lo scorso 6 giugno, presentate dal consigliere delegato alla partita Leonardo Tarantino: «Il bilancio di previsione contiene gli elementi per rilanciare l’attività dell’amministrazione nel post-pandemia», ha detto. Una manovra che punta alla «conservazione di tutti i servizi erogati dal Comune, con particolare attenzione a quelli alla persona». Ora si attende il voto in consiglio comunale.

Le spese nel Sociale

Nel dettaglio, i numeri più importanti. A partire dalla spesa sociale per la tutela di minori allontanati dalle famiglie, che «sarà di 680mila euro, con un incremento di 130mila rispetto allo scorso anno». Per il sostegno ai disabili nelle scuole e nelle strutture diurne, «si parla invece di una spesa di un milione e 40mila euro, a fronte dei 900mila circa del 2021». In crescita anche la previsione per l’assistenza domiciliare, che segna un +10mila euro.

Il nido e le manutenzioni

Fra i temi più discussi, l’asilo nido: «Si prevede di passare al più presto dagli attuali 30 utenti alla piena capienza di 42 – ha spiegato Tarantino – con oltre 100.000 (nel 2023) di maggiori spese». Dal sociale alla manutenzione: «Vengono potenziate le manutenzioni ordinarie dei beni comunali, edifici, parchi, scuole, passando dai 90mila del 2021 ai 150mila del 2022». Lo stesso vale per il verde: da 100mila a 120mila euro.

Le assunzioni e il Pnrr

Altra questione calda riguarda il numero di assunzioni: «Dopo l’estate è previsto l’ingaggio di 12 persone tra vigili, assistenti sociali, personale amministrativo per gli uffici aperti al pubblico e tecnici per le opere pubbliche». Questi ultimi, in particolare, «sono necessari per rispettare le tempistiche per la realizzazione delle opere di rigenerazione urbana per cui Samarate ha ricevuto un finanziamento a fondo perduto di 4,5 milioni di euro». Una maxi-cifra per «realizzare piste ciclabili, ammodernare gli impianti sportivi e abbellire alcuni edifici pubblici, come villa Montevecchio, la sala convegni, la sala Pozzi e il municipio».

samarate bilancio previsione disabilità – MALPENSA24