SAMARATE – «Arrivare in sella al mio vespone là “dove il mondo finisce” avrebbe potuto essere una bella conclusione per la mia favola di vespista, ma così non è stato, perché come in ogni favola che si rispetti anche la mia ha una morale: è solo tenendosi stretti a quel filo sottile che ci lega al nostro passato che si può arrivare lontano». Martedì 24 ottobre, nella Sala Azzurra di Villa Montevecchio a Samarate, alle 18.45 lo scrittore varesino Lorenzo Franchini sarà l’ospite di un originale “aperitivo con l’autore”, evento a partecipazione libera che fa parte del ricco e vario calendario di proposte culturali offerte dai Fineco Days, per l’occasione in collaborazione con la libreria Ubik di Busto Arsizio.
Un veicolo unico e speciale
Lorenzo Franchini, scrittore e vespista appassionato, è da poco tornato nelle librerie con un nuovo libro, “Le infinite strade della Vespa”, agile volumetto che fa parte della collana della Piccola Filosofia di Viaggio di Ediciclo Editore: un saggio in forma di racconto che va a esplorare quella che è la malia della Vespa per provare a spiegare a chi è già vespista, ma soprattutto a chi vespista non è, il segreto che rende la Vespa un veicolo unico e speciale.
Franchini ne ricostruisce la singolare genesi velata di leggenda e ripercorre le strade di quanti, in sella a una Vespa, sono andati alla scoperta dei Paesi del mondo, ma non solo: la sua esplorazione si spinge anche lungo il percorso dei tanti scrittori che si sono trovati a fare di una Vespa un personaggio dei loro romanzi, così come quello degli artisti che ne sono stati ispirati per le loro opere. La narrazione coinvolge perché si intreccia ai ricordi personali dell’autore, nel segno di una passione che gli ha consentito di ripercorrere a posteriori la storia della sua famiglia.
La traversata dell’Argentina
Dice Franchini: «Ho cominciato a girare in Vespa da ragazzo, ormai più di quarant’anni fa, una vita praticamente, senza sapere che prima di me e ben prima della mia c’era già stata un’altra Vespa nella mia famiglia. Una cosa che ho scoperto quasi per caso quando mio padre purtroppo non c’era più. Nell’ultima parte del libro definisco una bella favola quella legata alla storia di mio padre e della sua Vespa, un pezzetto di storia della mia famiglia che una volta conosciuto ha dato un senso compiuto alle migliaia di chilometri di strada che ho percorso in tutti questi anni».
Lorenzo Franchini nella vita è un grafico decoratore pubblicitario. Vive e lavora in un piccolo paese alle porte della Valceresio. La sua esperienza in Vespa più significativa è stata la traversata dell’Argentina, da Buenos Aires attraverso la Pampa e la Patagonia fino alla Terra del Fuoco, da cui è nato il libro “Dove il mondo finisce” (Alpine Studio, 2019), che gli è valso il premio speciale della critica al concorso letterario Storie in Viaggio. I “Fineco Days” sono eventi gratuiti per promuovere la consulenza finanziaria attraverso la cultura che si svolgono in tutta Italia in ottobre e novembre, tutti consultabili su www.finecodays.it.