SENTIERI DELLE ALPI Al rifugio Torre di Pisa

Escursione panoramica nel cuore del Latemar

Rifugio Torre di Pisa

Luogo di partenza:  Passo Feudo (Predazzo – TN)
Dislivello: 440 m.
Lunghezza:  2,32  Km + altrettanti al ritorno
Tempo: 3 ore e 15 min. (senza le soste)
Difficoltà: Media
Stagione consigliata: da luglio a settembre
Sentiero:  516
Attrezzatura consigliata: scarpe da trekking ed abbigliamento adeguato alla stagione, consigliate racchette da trekking.

Si parte da Predazzo, prendendo gli impianti di risalita per Gardonè – Passo Feudo, il primo tronco consiste in una moderna cabinovia, mentre la seconda tratta è in seggiovia fino a raggiungere i 2100 metri circa di altitudine.

Dalla stazione a monte della seggiovia, nei pressi del Rifugio Passo Feudo, si imbocca il sentiero a nord che sale a tratti dolcemente, a tratti un po’ più accentuato, tra i pascoli donando diverse vedute panoramiche sulla val di Fiemme e sulla val d’Ega, potrete ammirare in tutta la sua bellezza la Pala di Santa e notare le piste dell’Alpe di Pampeago, camminando in un’area circondata da verdissimi prati fioriti.

Il rifugio Torre di Pisa è ben visibile fin dall’inizio dell’escursione per poi uscire dal campo visivo una volta raggiunto il piccolo ghiaione che precede il sentiero sassoso e a tratti roccioso che porterà in vetta. Si cammina per circa 25/30 minuti e si giunge ad un bivio, con un punto informativo e due panchine, a sinistra si scende in direzione di Obereggen, mentre dovrete risalire il sentiero roccioso che, articolandosi con diversi tornanti, vi consentirà di risalire il fianco della montagna fino a giungere ad unìapertura dove il sentiero, per alcuni metri, perderà pendenza. Troverete lungo il sentiero sono senza dubbio gli “omeneti”, ovvero le classiche torri di sassi realizzate dagli escursionisti per indicare la via in caso di mal tempo o nebbia fitta. La segnaletica da seguire è sempre la n°516 ed è ben visibile lungo tutta la salita.

Il percorso prosegue con una pendenza leggermente più accentuata, costeggiando la parete rocciosa che porterà alla cima Cavignon, punto di arrivo della nostra escursione.
Il sentiero termina con alcunigradoni di roccia bianca e quindi sarete giunti al Rifugio Torre di Pisa, ristrutturato nel 2016, a circa 2.671m di altitudine.

Giunti sulla terrazza del rifugio, potrete guardarvi attorno e ammirare a 360° il panorama che vi circonda. La Catena del Lagorai, la Cima d’Asta, le Pale di San Martino, la Marmolada e il Piz Boè sono solo alcune delle cime che potrete individuare alzando lo sguardo. A ovest, invece, se la giornata è limpida, potrete addirittura ammirare in lontananza i massicci rocciosi dell’Ortles e del Cevedale.

Per rientrare seguite il percorso al contrario. Volendo, alla stazione intermedia, tra seggiovia e cabinovia, c’è una pista di slittino su monorotaia Alpine Coster, dove potrete lanciarvi in sfrenate discese.

Salvatore Tessitore

Profilo altimetrico del percorso

Sentieri delle Alpi – Al rifugio Torre di Pisa – MALPENSA24