SEREGNO (MB) – Nella 34^ giornata del girone A di serie C, la rigenerata Pro Patria centra la quarta vittoria consecutiva (fra i prof non accadeva da 9 anni), imponendosi con un cinico 0-2 in trasferta sul Seregno di Alberto Mariani.
Allo stadio “Ferruccio”, invaso di tifosi biancoblù (con tanto di rappresentanza politica bustocca bipartisan: Farioli, Folegani e l’Assessore Artusa), i tigrotti di Sala-Le Noci conquistano altri tre punti fondamentali in classifica, capitalizzando con un micidiale 1-2 targato Parker (43′) e Pierozzi (45′) una prestazione accorta, attenta, ordinata e baciata anche da un pizzico di fortuna (traversa di Solcia al 42′) .
Con un’interpretazione di gara perfetta, per spirito ed equilibrio tattico, i bustocchi – in grado di infliggere ai brianzoli l’undicesima sconfitta nelle ultime sedici gare – conquistano la nona vittoria in campionato (la quarta in trasferta), entrando a quota 41 in zona playoff e portandosi soprattutto a + 5 sulla zona playout (e +12 sulla penultima).
1° tempo: bum bum Parker e Pierozzi
Privi degli infortunati Ghioldi, Brignoli e Lombardoni, ma con Pizzul al rientro seppur in panchina (dove si vede anche il portiere della Primavera Enzo Cassano), i tecnici Sala-Le Noci schierano una Pro a trazione anteriore con Parker e Piu coppia d’attacco e Vezzoni e Pierozzi sulle corsie esterne. Su un campo in pessime condizioni (se la rivoluzione del calcio italiano iniziasse da qui…), i tigrotti provano comunque a fare la partita, ma fino al 40′ di tiri in porta neanche l’ombra, anche perché l’azzurro Marino, sull’uscita di Caprile, non inquadra lo specchio a porta praticamente vuota. Le emozioni si concentrano tutte nel finale: al 42′ Solcia in mischia centra una clamorosa traversa a Caprile battuto, mentre sul capovolgimento di fronte Sean Parker al 43′ sfrutta un errore difensivo per firmare lo 0-1 e far festa sotto lo spicchio dei tanti tifosi biancoblù. Ma non è finita: con il Seregno in attacco alla ricerca del pareggio, il contropiede bustocco, impostato da Galli, viene finalizzato al 46′ da Niccolò da Pierozzi.
2° tempo: Pro in gestione
All’intervallo avanti di due reti, in avvio di ripresa – con Stanzani al posto di Piu – Caprile diventa subito protagonista opponendosi col corpo alla ravvicinata conclusione di Rossi. Il Seregno, rigenerato dai cambi, prova il tutto per tutto, ma la Pro si difende tutto sommato con ordine, non senza disdegnare qualche ripartenza. Come al 72′ quando Pierozzi, smarcato da Nicco, prova il tris, imitato poco più tardi da Stanzani. Sala e Le Noci inseriscono Fietta e Pesenti (per Galli e Parker) e poi Pizzul e Ferri: la Pro amministra il vantaggio con ordine e mestiere. E al triplice fischio finale è ancora festa.
Le pagelle dei tigrotti
Caprile 7; Sportelli 6.5, Boffelli 6.5, Saporetti 6.5; Vezzoni 7, Nicco 6.5, Bertoni 7, Galli 6 (29′ st Fietta sv), Pierozzi 7 (38′ st Pizzul sv); Parker 7 (29′ st Pesenti sv), Piu 6 (1′ st Stanzani 6.5). Sala-Le Noci: 8
In & out
In una trasferta che ha rivisto la presenza massiccia (IN) della tifoseria tigrotta (un plauso al Pro Patria Club per il pullman gratuito), con tanto di rappresentanti politici bipartisan (Gigione Farioli e l’Assessore allo Sport Maurizio Artusa), fa purtroppo sempre da contraltare lo stallo societario (OUT) in seno al club di via Ca’ Bianca, a Seregno rappresentato da Patrizia Testa e Stefania Salmerigo. Fra chi finge di non sapere (ma sa eccome) e chi avrebbe dovuto lasciare la Pro in buone mani, i presidenti Domenico Citarella e Patrizia Testa – ormai “indesiderati” persino dalla squadra – stanno purtroppo giocando con il futuro della Pro Patria, mettendo a repentaglio una storia ultracentenaria.
Mix Zone
Le dichiarazioni di mister Sala dalla sala stampa brianzola, aperta appositamente per i giornalisti bustocchi al seguito
Il tabellino
Seregno-Pro Patria: 0-2 (0-2)
Marcatori: Parker al 43’pt, Pierozzi al 45′pt
SEREGNO CALCIO 1913 (3-5-2): 25 Tozzo; 30 Gemignani, 15 Solcia, 13 Rossi; 23 Balzano (13′ s.t. 7 Signorile), 17 Vitale (1′ s.t. 24 Dell’Agnello), 4 Mandorlini (1′ s.t. 18 Raggio Garibaldi), 16 Marino, 33 Invernizzi (1′ s.t. 3 Zoia) ; 70 Zè Gomes (32′ s.t. 20 20 Jimenez), 10 Cocco. A disposizione: 1 Marocco, 12 Lupu, 6 Galeotafiore, 11 Cortesi, 14 Ago, 21 Bartolotta, 26 Iurato. All. Mariani.
PRO PATRIA 1919 (3-5-2): 1 Caprile; 6 Sportelli, 13 Boffelli, 4 Saporetti; 17 Vezzoni, 10 Nicco, 14 Bertoni (40′ s.t. 25 Ferri), 3 Galli (28′ s.t. 16 Fietta), 11 Pierozzi (37′ s.t. 15 Pizzul); 9 Parker (28′ s.t. 32 Pesenti), 27 Piu (1′ s.t. 7 Stanzani). A disposizione: 12 Mangano, 29 Cassano, 2 Vaghi, 5 Molinari, 18 Banfi, 21 Colombo, 30 Castelli. All. Sala
ARBITRO: Francesco Luciani di Roma 1 (Michele Somma della Sezione di Castellammare di Stabia ed Emanuele Spagnolo della Sezione di Reggio Emilia. Quarto Ufficiale Davide Martina della Sezione di Palermo).
NOTE: Serata fresca e serena. Terreno di gioco in discrete condizioni. Ammoniti: Vitale, Rossi (SER); Vezzoni, Pizzul (PPA).Angoli: 2–4. Recupero: 1′ p.t. – 3′ s.t.
Next match: a Busto con la Triestina
Sabato 2 aprile (calcio d’inizio anticipato alle ore 14.30) la Pro Patria riceverà allo stadio “Speroni” la Triestina. Una sfida che, pur rievocando quell’indimenticabile gara playoff sospesa per l’invasione di campo con l’arbitro Pieri in fuga, nasconde in realtà un legame molto forte fra le tifoserie. Nella gara d’andata, terminata sull’1-1, la società alabardata salutò così la squadra bustocca via social: “Una partita che ritorna dopo tanto tempo. L’occasione per rinsaldare uno storico gemellaggio. L’U.S. Triestina Calcio dà il benvenuto ad Aurora Pro Patria 1919 e ai suoi tifosi, legati a quelli #Rossoalabardati da una profonda amicizia“.