SESTO CALENDE – Favorevoli alla ricollocazione del mercato in centro a Sesto Calende, contrari alla riduzione delle metrature per stallo. Si può sintetizzare così la posizione di Anva (Associazione nazionale commercio su aree pubbliche) in merito alla procedure che l’amministrazione comunale sta attuando per riportare le bancarelle sul lungofiume dopo 4 anni di trasferimento temporaneo al campo sportivo.
Crisi e confusione
«In un momento di crisi dei mercati mai visto nella storia della categoria c’è chi pensa a voler trovare le soluzioni, per noi non coerenti, senza preoccuparsi del parere di chi rappresenta la categoria», spiega Anva. «Il nostro è un fermo no alle decisioni dell’amministrazione Buzzi sui criteri adottati dalla giunta per lo spostamento del mercato o ricollocazione dello stesso mercato. Un po’ di confusione sui termini c’è». Nel video (qui sotto) il presidente territoriale Anva, Carlo Belletta, spiega le preoccupazioni degli ambulanti:
Scontro in consiglio
Del mercato si è discusso anche ieri sera in consiglio. Queste le dichiarazioni del consigliere comunale di opposizione Roberto Caielli (Insieme per Sesto) al termine della seduta: «Le Associazioni Anva e Confesercenti ritengono che, trattandosi di un nuovo mercato cittadino, si debba ricorrere ad un bando. Con questa motivazione motivano il parere non favorevole alla proposta della Giunta, confermando di essere favorevoli al ritorno del mercato in centro. Il sindaco, anziché riconoscere l’errore dell’elaborato presentato, ha accusato le associazioni di voler danneggiare i propri associati. Ma il testo della lettera delle due associazioni, in nostro possesso, dimostra il contrario. Il sindaco ha detto una bugia al Consiglio. Un’altra prova della incapacità e inaffidabilità del primo cittadino».