SESTO CALENDE – C’è una scadenza: «Il 10 luglio». Il trasferimento del parco giochi in via Remo Barbieri a Sesto Calende ora ha una scadenza «perentoria», dice il vicesindaco con delega ai lavori pubblici Edoardo Favaron. Uno dei temi che sta facendo più discutere in città, legato al piano per la realizzazione della Nuova Marna. Proroghe e intoppi finora hanno ritardato lo spostamento delle strutture da installare nella nuova area dedicata allo svago dei bimbi, ma adesso il Comune punta i piedi.
La scadenza
«I lavori sono stati consegnati», garantisce Favaron. «I giochi sono stati ordinati e non appena saranno a disposizione della ditta verranno posizionati». Entro il 10 luglio, «secondo il contratto». Se la scadenza non dovesse essere rispettata, «l’azienda dovrà pagare una penale e si andrà a escutere la fideiussione». In sostanza, si andrà a incassare il denaro messo a garanzia.
Secondo gli ultimi aggiornamenti, il trasferimento dei giochi era stato posticipato a causa dei lavori al Ponte di ferro. E in particolare al cantiere legato alla ferrovia («impedisce l’accessibilità ai mezzi», diceva il vicesindaco). Ora, per superare questo ostacolo, «è possibile passare di fronte al parcheggio Metropolis, dove c’è un cancello che permette il passaggio dei mezzi».
Il lungofiume si rifà il look
Nel frattempo, anche il centro si rifà il look. Soprattutto lungo viale Ticino, dove è in corso «la riqualificazione dell’arredo urbano», racconta Favaron. «Le panchine sono state già smontate, verranno sistemate e rimesse a nuovo. Inoltre, ne verranno aggiunte altre». Uno sguardo è rivolto anche a cestini e contenitori sul lungofiume e per le vie del nucleo antico.
