SOMMA LOMBARDO – Dal 4 maggio si può rimettere in moto l’Italia ripartendo dai Lavori pubblici. Lo chiede il sindaco di Somma Lombardo Stefano Bellaria, invitando il governo a sbloccare i cantieri rimasti in sospeso e quelli per cui, con i soldi già impegnati a bilancio, basterebbe un semplice clic per mandarli a gara. Soltanto per la Città dei Tre Leoni vorrebbe dire rimettere in circolo più di due milioni di euro.
Salute…
Secondo Bellaria, i Lavori pubblici riuscirebbero a tenere insieme le due più grandi preoccupazioni attuali: salute ed economia. «Pensiamo alle asfaltature all’aria aperta o a piccole squadre di operai che all’interno di una scuola oggi deserta si disperderebbero», dice. «Con le dovute precauzioni e con gli adeguati controlli, cantieri stradali e manutenzione di edifici pubblici sono opere che in questo momento sarebbe possibile effettuare rispettando il distanziamento sociale e tutte le altre indicazioni indispensabili per evitare il contagio. Con le strade vuote e le scuole chiuse sarebbe proprio il momento ideale per intervenire. Lavorare in sicurezza si può».
..e sicurezza
I benefici economici sono immediati. «Far ripartire i Lavori pubblici significa dare una spinta keynesiana ma senza andare in deficit», spiega il primo cittadino sommese. «Con soldi che il Comune ha già nelle sue disponibilità ridaremmo fiato a imprese che oggi sono ferme, concentrando gli ammortizzatori sociali per altre categorie di lavoratori per cui la ripartenza appare più difficile e non immediata».
Due milioni di opere
Per Somma Lombardo vorrebbe dire sbloccare più di due milioni di euro di opere pubbliche. Ci sono infatti alcuni interventi rimasti in sospeso (come la ciclabile sul vial del Moro, gli appartamenti per i genitori separati e la nuova piazza di Coarezza, lo skate park) e quello che sarebbero dovuti partire questa estate se l’emergenza sanitaria non avesse bloccato l’attività pubblica. Tra i tanti le due rotonde (via IV Novembre e via Milano), la sistemazione del seminterrato della biblioteca, il Piano asfaltature 2020, la manutenzione delle scuole, l’ampliamento del cimitero, la ciclopedonale di via Murè e via Villoresi, la posa del porfido in centro e le opere vincitrici del bilancio partecipativo 2019, tra cui gli attrezzi da ginnastica al parco di via Beltramolli.