SOMMA LOMBARDO – Ha cambiato aspetto il cimitero di Mezzana con il rifacimento del muro perimetrale. Un intervento non soltanto estetico ma di messa in sicurezza del camposanto del rione nord di Somma Lombardo in attesa di partire nel capoluogo con la costruzione di 576 nuovi colombari.
Il restyling a Mezzana
E’stata la Spes, la società municipalizzata che gestisce anche le tre farmacie pubbliche e gli impianti sportivi, a intervenire a Mezzana. Con un investimento comunale di circa 90mila euro ha ristrutturato e intonacato il muro di cinta del cimitero, ormai fortemente compromesso. Sotto la supervisione di Michela Barbensi, responsabile area tecnica di Spes, i lavori sono stati completati e l’area – come mostrano le immagini – ha decisamente cambiato volto. Del resto il nuovo ad Massimliano Albini ha posto da subito tra le priorità del suo mandato la cura minuziosa dei cimiteri con puntuali interventi di manutenzione.
I nuovi colombari
Albini ha ereditato invece dal passato la realizzazione del nuovo padiglione al cimitero del capoluogo, un’idea che affonda le radici addirittura nella precedente amministrazione Colombo per dare una risposta al rischio saturazione (un problema che invece non si pone nelle frazioni). Dopo una serie di intoppi, legati in particolare alla fascia di rispetto nei confronti del vicino ristorante di via Pastrengo, l’Ats ha dato il permesso di costruire. L’attuale amministrazione ha così fatto realizzare il progetto e stanziato un milione di euro. E ora si può partire con l’ampliamento: la Spes sta nominando il nuovo direttore lavori per la costruzione di 576 nuovi colombari. «In primavera apre il cantiere», assicura Albini.
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