SOMMA LOMBARDO – Si parte nel 2024: secondo i programmi, i lavori dureranno circa due anni. Sono le tempistiche stimate per i due interventi che rinnoveranno il settore sanitario a Somma Lombardo: la riqualificazione del distretto di via Fuser e la realizzazione dell’ospedale di comunità all’interno del presidio Bellini.
Rinasce il distretto di via Fuser
Gli interventi sono stati presentati in consiglio comunale lo scorso 20 dicembre dal direttore socio-sanitario di Asst Valle Olona, Marino dell’Acqua. Presenti anche Claudio Iametti (direttore del distretto socio-sanitario di Gallarate e Somma) e l’ingegnere Massimiliano Mastroianni. Mentre l’architetto Alessandra Bonfanti ha illustrato i dettagli delle opere. A partire dal distretto di via Fuser, «fra le opere più importanti che Asst Valle Olona deve sostenere in ambito Pnrr». Non solo per il finanziamento di 5milioni 227mila 827 euro, ma anche perché «alla fine della ristrutturazione ospiterà sia la casa di comunità che la centrale operativa territoriale, oltre che l’ospedale di comunità». Durante il cantiere, anche se l’edificio resterà chiuso per i lavori, i servizi erogati «non verranno sospesi», ha spiegato Bonfanti. «Alcuni saranno spostati nel distretto di Lonate Pozzolo, altri temporaneamente all’interno del Comune di Somma (servizi Adi, protesica, scelta e revoca ed esenzioni). Altri ancora dirottati in spazi messi a disposizione dall’ospedale di Gallarate. Conclusi gli interventi, torneranno nella sede originaria».
Gli interventi
Nello specifico, è prevista la realizzazione di un nuovo blocco scala e ascensore a servizio dell’ospedale di comunità e il generale adeguamento antincendio. Ma anche la riqualificazione energetica, concentrata su cappotto esterno della facciata e l’installazione dell’impianto fotovoltaico. Si interverrà poi sugli impianti e sulla climatizzazione ambientale. Quindi si realizzeranno le reti gas medicali per l’ospedale di comunità, fino alla riqualificazione generale degli ambienti. Attualmente, l’opera è in fase di progettazione esecutiva. Secondo le stime, i lavori partiranno per febbraio 2024, per una durata di circa due anni: «L’apertura è prevista entro il primo trimestre del 2026».
L’opera è suddivisa su tre livelli. Al piano terra, troverà spazio il piano unico di accesso. Ma anche gli ambulatori di continuità assistenziale e quelli polispecialistici e dei medici di medicina generale. Oltre agli uffici della centrale operativa territoriale. Al primo piano ci saranno gli uffici amministrativi del distretto. E poi: le sale riunioni, le palestre di riabilitazione, gli ambulatori e gli spogliatoi. Infine, le sale del secondo piano saranno destinati all’ospedale di comunità. Con 20 posti letto (divisi in 9 camere da due e 2 camere da uno) e i locali di servizio al reparto.
L’ospedale di comunità al Bellini
L’altro intervento riguarda la «ristrutturazione di una parte di piano dei padiglioni principali al Bellini, che ospiterà il secondo ospedale di comunità». Il finanziamento è di 2 milioni 225mila 433 euro. Previsto l’adeguamento antincendio e la riqualificazione generale degli ambienti interni. Oltre alla sostituzione di alcuni serramenti, l’intervento sull’impianto di condizionamento e la revisione degli impianti gas medicali. Fino alla sostituzione di un ascensore e del gruppo elettrogeno. Anche un questo caso, ci saranno 20 posti letto di degenza (9 camere da due e 2 da uno), oltre ai locali di servizio al reparto. L’opera è in fase di progettazione esecutiva e l’inizio dei lavori è previsto nei primi tre mesi del 2024. La conclusione nel 2025.